L'Italia è uno dei 12 Paesi «la cui situazione macroeconomica deve essere ulteriormente approfondita» da parte della Commissione Ue nel quadro del Rapporto del meccanismo di allerta macroeconomica presentato oggi per la prima volta dal vicepresidente
Olli Rehn a Strasburgo. Oltre all'Italia, meriteranno un «rapporto più approfondito» anche Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Spagna, Ungheria, Slovenia, Svezia e Regno Unito. Lo ha spiegato lo stesso Rehn in una conferenza stampa.