L'Antitrust ha aperto un dossier sull'aumento della quota di Fiat in Rcs. Lo ha annunciato il presidente dell'Autorità, Giovanni Pitruzzella, a margine della relazione dell'Agcom. "Abbiamo aperto un dossier solo a fini informativi", ha detto il presidente dell'Antitrust ai giornalisti sull'ipotesi che l'aumento delle quote Fiat in Rcs possa porre problemi dal punto di vista della concorrenza. E sui tempi, sostiene Pitruzzella, è ancora "prematuro" per esprimersi. La decisione arriva dopo il duro scontro a distanza di ieri sul controllo del Corriere della Sera, quando Diego Della Valle si è appellato (con una lettera) al presidente Napolitano "per sentire la sua voce" e Marchionne aveva parlato di quote strategiche della Fiat in Rcs. Oggi è arrivata la risposta del presidente della Repubblica, che invita alla lungimiranza: "È mio impegno quotidiano richiamare tutte le forze rappresentative del Paese al massimo sforzo di lungimiranza e di coesione in questa delicata fase della vita nazionale. Naturalmente non spetta a me alcun commento su questioni e proposte rimesse alla libera determinazione disoggetti economici e imprenditoriali e al giudizio del mercato".Oggi l'Ad di Fiat ha aggiunto: "Della Valle è libero di fare quello che ritiene più opportuno. Noi abbiamo sempre avuto interesse in Rcs", ha ricordato Marchionne. E a chi gli chiedeva perché l'investimento in Rcs fosse strategico ha risposto: "Perché storicamente si tratta di proteggere qualcosa che è stato nel gruppo da anni e rappresenta qualcosa di valore per il Paese, che quindi bisogna proteggere come fatto nel 2004 per Fiat e come stiamo facendo per Rcs".