Gli atleti del Randstad Next, il primo percorso di orientamento professionale per ex sportivi progettato da campioni dello sport e del lavoro, sono pronti a scendere in campo per il primo tempo della loro seconda vita professionale. Le lezioni di questo innovativo programma formativo interamente dedicato agli atleti che hanno da poco terminato la loro carriera agonistica, organizzato da Randstad, secondo operatore mondiale nei servizi per le risorse umane, con la collaborazione di Juventus Football Club, Facebook Italia e Bosch Italia quali membri del comitato tecnico scientifico, Azimut Modena Volley come partner sportivo e La Gazzetta Dello Sport in qualità di media partner, inizieranno il 22 e 23 gennaio, al Museo Enzo Ferrari di Modena. Fra gli atleti che hanno già aderito al programma figura anche l’ex campionessa di pallavolo Maurizia Cacciatori.
Sotto la guida di Julio Velasco, ex commissario tecnico della nazionale italiana maschile e femminile di pallavolo, che aprirà la prima giornata di lavori, Samuele Robbioni, psicologo dello sport, e Alessandro Rovetta, senior consultant Randstad Hr Solutions, gli ex atleti studieranno la struttura di base delle organizzazioni, le caratteristiche dei diversi ruoli, le condizioni di successo nell’esperienza aziendale e il valore che un’esperienza sportiva vincente può portare nella vita di un’impresa. Durante queste prime lezioni, gli studenti impareranno anche a ragionare in modo analogico, a gestire l’ansia e le proprie emozioni e a costruire un sistema di valori e di soft skill che li metta nelle condizioni di raggiungere gli obiettivi professionali che si sono posti.
Il programma, destinato agli ex campioni che, dopo il ritiro dall’attività agonistica, si trovano ad affrontare la sfida di dover adattare e reimpiegare le proprie competenze in un diverso percorso di carriera, prevede quattro mesi di formazione e orientamento professionale e due mesi dedicati allo sviluppo di un project work, sotto la guida di tutor e coach individuali. L’obiettivo è dare la possibilità agli sportivi di comprendere le dinamiche del mercato del lavoro, capire quali delle proprie competenze possono consentirgli di ricollocarsi professionalmente, acquisire gli strumenti per sviluppare un progetto professionale realistico e coerente e, infine, la possibilità di sperimentare le abilità acquisite nelle aziende partner del progetto.
Al progetto, oltre ai partners già citati, hanno aderito anche importanti aziende come Alpinestars, Biesse Group, Caterpillar Fluid Systems, Decathlon Italia, Servier Italia, Smartpeg, Reale Mutua, Lavorazione Sistemi Lasi spa, Modena Centro Prove, Cvb, Vitec Group, Anthea e Western Digital, che dimostrano così una grande attenzione al tema della Corporate Social Responsibility verso il mondo dello sport tout court e che hanno la grande opportunità di collaborare con candidati d’eccellenza dalle capacità e competenze distintive unite ad una forte tensione ad eccellere in qualsiasi attività intrapresa.
«Siamo fieri del carattere innovativo di questo percorso professionale, che per primo intercetta gli ex campioni dello sport in un momento molto delicato della loro carriera, il ritiro dall’attività agonistica e i primi tentativi di ricollocarsi in un altro ruolo professionale. Una fase di transizione che può coincidere con un momento di disorientamento e di difficoltà nel comprendere come mettere a frutto il proprio talento in un diverso ambito lavorativo - commenta Fabio Costantini, chief operation officer di Randstad Hr Solutions -. Con Randstad Next, abbiamo voluto mettere a disposizione la nostra esperienza di orientamento, formazione e coaching di carriera per fornire agli ex campioni gli strumenti migliori per ricollocarsi nel mercato del lavoro, dando vita ad un nuovo progetto professionale, sia esso autoimprenditoriale o meno, e alle imprese la possibilità di avere accesso alle competenze di talenti dalla mentalità vincente, abituati a lavorare in squadra e a eccellere in situazioni complesse e stressanti».
«Ho voluto aderire al progetto Randstad Next – dichiara Maurizia Cacciatori, campionessa di pallavolo – perché in questa fase della mia carriera punto su un arricchimento personale e lo faccio con entusiasmo. Sono una persona curiosa, quindi penso che questa sia un'opportunità di crescita professionale. Mi interessa in particolare conoscere i meccanismi operativi delle aziende e quali sono le competenze più ricercate nel mondo del lavoro. Credo che lo spirito sportivo mi aiuterà per mettermi alla prova in un campo che non è il mio e, inoltre, l'apertura di Julio Velasco mi motiva anche di più perché conosco la sua esperienza e mi rende orgogliosa portare le competenze acquisite nel mondo della pallavolo in ambito manageriale».
Le iscrizioni al programma sono aperte fino al 19 gennaio.
Per ulteriori informazioni:
https://www.randstad.it/hrsolutions/next/.
Il 22 e 23 gennaio al Museo Enzo Ferrari di Modena si svolgeranno le prime lezioni. Toccherà a Julio Velasco (nella foto) inaugurare il percorso. È possibile iscriversi fino al 19 gennaio
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: