Non solo auto, e non solo lusso. Un marchio mondiale oggi cresce e crea interesse intorno a sè anche attraverso iniziative che guardano lontano. Come valorizzare i giovani che hanno talento ed energie da investire nel futuro dell'Italia. È questo lo scopo di Ex-Machina, l'iniziativa promossa da Porsche Italia - che ha chiuso i primi otto mesi del 2014 con un aumento delle vendite del 45%, dovuto soprattutto alla nuova Macan - in partnership con H-Farm, il maggiore Venture Incubator nostrano e con Porsche Consulting, attiva nei servizi di consulenza gestionale. Il primo atto sarà una intensa giornata lavorativa di 24 ore, che si svolgerà tra il 4 e il 5 ottobre durante la quale i partecipanti (con età compresa tra 18 e 35 anni) elaboreranno idee su tre temi scelti da Porsche Consulting.

«L'idea di Ex-Machina è nata per contrastare il clima di sfiducia che imperversa nel nostro Paese - ha dichiarato Pietro Innocenti, direttore generale di Porsche Italia -. I giovani sono demotivati e quelli che possono fuggono all'estero». Le menti più fresche e creative sono al centro di questo programma, che mira a metterle in contatto con le aziende più propense ad innovare puntando sulle nuove tecnologie. «Siamo circondati da sentimenti negativi verso le imprese, che sono viste come portatrici di disoccupazione, evasione fiscale, inquinamento e delocalizzazione - ha aggiunto Innocenti -, mentre nella maggioranza dei casi sono esse stesse vittime di un sistema pieno di problemi».

 

Il progetto Ex-Machina vuole dare un contributo per dimostrare che in Italia ci sono energie positive da canalizzare nel modo giusto, per fare la differenza. «Molti dei clienti Porsche - ha concluso Innocenti - sono imprenditori di successo che hanno creato eccellenze di livello mondiale". Così ci sarà una prima fase di selezione, in cui i team composti da tre persone presenteranno le loro proposte sui tre argomenti previsti: "mass customization" ovvero come coniugare efficienza industriale e personalizzazione tipica dell'artigianato, "netpromoter score" per trasformare un cliente soddisfatto in un ambasciatore del brand e "reti d'impresa", soluzioni cioè per superare i limiti dimensionali aziendali mantenendo la flessibilità.

 

Una volta individuati, ai dieci team finalisti verrà data la possibilità di trascorrere i mesi successivi nel Campus di H-Farm di Roncade (Treviso), partecipando così al programma di accelerazione intensivo dedicato alle start-up che durerà dal 13 ottobre al 16 gennaio 2015. Qui avranno aule, strumenti e tutor per sviluppare nel dettaglio i progetti e mettere a punto la proposta di business che presenteranno alle aziende partner - Amaranto Investimenti, Bonfiglioli, Brembo, Came, Carraro, Flexform, Pulitori e Affini, Salvatore Ferragamo - e alla giuriaa conclusione del programma. Infine, a chiusura del progetto, siterrà un'asta durante cui le stesse imprese che hanno supportatoEx-Machina potranno aggiudicarsi il progetto più adatto al proprio business e, nello stesso giorno, verranno anche selezionati i progetti vincitori.

«Crediamo nei giovani e nelle enormi opportunità create dall'innovazione digitale e tecnologica, che sta imponendo unarapida trasformazione delle logiche di produzione, commerciali edi comunicazione tradizionali - ha dichiarato Maurizio Rossi, Co-Fondatore di H-Farm Ventures -. Siamo convinti che le piccoleimprese innovative siano fondamentali per tutte quelle aziendetradizionali che vogliono tentare di innovarsi».