Microsoft lancia un piano di investimento quinquennale da 1,5 miliardi di dollari in Italia "a supporto dell'innovazione e della crescita", e apre il suo primo data center regionale nella Penisola, a Milano. Si tratta di un rilancio del progetto “Ambizione Italia” lanciato nel 2018, e rappresenta l’investimento più importante realizzato dal colosso americano in Italia dal suo arrivo, 35 anni fa. La compagnia ha annunciato il lancio del programma “Digital Restart” per la digitalizzazione di aziende di grandi dimensioni, pmi, e cittadini. Consentirà alle aziende di accedere a servizi Cloud locali, grazie anche alla rinnovata partnership con Poste Italiane, offrirà programmi di formazione digitale e supporto allo smart working, aiuterà le imprese nella fase di ripartenza offrendo loro l'accesso ai laboratori "AI Hub" e a programmi appositamente pensati per le pmi. Lancerà inoltre una "Alleanza per la Sostenibilità" per creare un ecosistema di open innovation sui temi green. Il piano segna un importante passo verso la distribuzione dei servizi cloud di livello enterprise su scala globale.

"Questo piano supporterà coloro che lavorano in tutto il Paese per sostenere e ricostruire le imprese, esplorare nuove opportunità imprenditoriali e aiutare a risolvere alcune delle sfide più difficili del paese, soddisfacendo al contempo le esigenze fondamentali di sicurezza e conformità", ha detto Jean-Philippe Courtois, vicepresidente esecutivo, secondo il quale esiste "un enorme potenziale per accelerare l'innovazione all'interno dell'ecosistema nazionale attraverso servizi cloud, intelligenza artificiale e competenze digitali".

Il piano di Microsoft farà leva sui 10 mila partner che impiegano 350 mila professionisti in Italia, e si avvarrà anche della partnership rinnovata con Poste Italiane, che offrirà servizi congiunti basati sul cloud nei vari ambiti coperti dallo stesso gruppo italiano (dai pagamenti alla finanza, dalla logistica alla comunicazione digitale). Secondo le stime del Politecnico di Milano il piano genererà, tra impatto diretto e indiretto, investimenti complessivi per 9 miliardi e 10 mila nuovi posti di lavoro.

«In questo momento di forte cambiamento, è importante più che mai alimentare una virtuosa collaborazione pubblico-privato e unire le forze tra aziende per favorire la competitività” ha spiegato l’amministratore delegato di Microsoft Italia, Silvia Candiani, ribadendo come il nostro Paese si confermi un polo favorevole all’attrazione di investimenti, di innovazione e sviluppo. “Il Cloud Computing costituisce un elemento centrale della nuova collaborazione con Poste: insieme intendiamo fin da subito offrire un'opportunità in più, creando una piattaforma nazionale in grado di rendere ancora più accessibile l'innovazione al servizio delle P.a. e delle imprese italiane, in una logica di flessibilità e sicurezza, a vantaggio dell'intera collettività".

Per quel che riguarda le direttrici di azione, saranno cinque gli ambiti principali. Il primo è quello della formazione: dopo aver formato 500mila persone con Ambizione Italia, Microsoft ha come obiettivo dichiarato formare un altro milione e mezzo nei prossimi tre anni. Il gruppo americano punta a coinvolgere lavoratori, professionisti, dipendenti pubblici, studenti e i cittadini. Centrali saranno poi le azioni di sostegno focalizzate sulle pmi e il sostegno ai piani di smart working delle aziende resisi indispensabili per via della pandemia. Verranno inoltre creati dei “centri di esperienza sull’intelligenza artificiale”, focalizzati sulla creazione di prototipi per alcuni settori come la manifattura e le infrastrutture.

“L’annuncio del progetto di Microsoft è un’ulteriore spinta alla trasformazione digitale del nostro Paese – ha commentato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte - Il progetto di Microsoft coglie le sfide dell’innovazione digitale e dello sviluppo “verde”, obiettivi prioritari della nostra azione di rilancio dell’economia del Paese". "Dobbiamo indirizzare il Paese verso la trasformazione digitale e tecnologica attraverso tre sfide, che riguardano la digitalizzazione, l'innovazione e lo sviluppo etico e sostenibile" ha affermato il ministro per l'Innovazione Paola Pisano. "Rinnoviamo una partnership di lungo orizzonte che cade in un momento di emergenza nazionale in cui le piattaforme digitali hanno dimostrato concretamente la loro importanza sul piano organizzativo del lavoro, assicurando anche e soprattutto servizi indispensabili alla vita e alla salute delle persone" ha detto Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane.