Più spazio alle donne ai vertici aziendali. A grande maggioranza a Strasburgo è stata approvata dal Parlamento europeo in sessione plenaria la direttiva comunitaria che agevola la presenza femminile nei Consigli di amministrazione delle società quotate. Secondo la proposta, a regime le donne dovrebbero occupare il 40% dei posti entro il 2020. La misura prevede inoltre che i Paesi possano applicare sanzioni alle imprese che non rispettano l'indicazione. Secondo dati della Commissione, che per prima ha avanzato la proposta, attualmente l'85% degli amministratori senza incarichi esecutivi e il 91,1% di quelli con incarichi esecutivi sono uomini. Le donne occupano invece solo il restante 15% e 8,9% rispettivamente. Compiacimento dalla commissaria europea alla Giustizia
Viviane Reding che ha dichiarato: "Il Parlamento ha aperto le prime fessure nel soffitto di vetro che impedisce ancora alle donne di talento di accedere ai ruoli più prestigiosi". La misura per essere effettiva deve ancora essere adottata anche dagli Stati membri del Consiglio Ue.