L'appuntamento è imperdibile per gli appassionati: dal 20 al 23 ottobre 4500 auto, 500 moto e 1600 espositori si ritrovano a Padova per il più grande mercato Classic d'Europa. Ad Auto e Moto d'Epoca 2016 il fascino dell'heritage si unisce alle anteprime dell'automotive contemporaneo all'insegna di una passione che unisce passato e futuro e una tradizione che continua a rinnovarsi.
Per questo il Salone - divenuto il primo in Italia - si apre con gli stand Padovafiere di ben 16 marchi internazionali, le auto che hanno fatto la storia e quelle che la faranno. Le anteprime nazionali e novità di Alfa Romeo, Abarth, Audi, Citroën, DS, Maserati, Land Rover, Jaguar, Mercedes, Pagani, Porsche, Tesla, Volkswagen e Volvo si affiancano ai modelli d'epoca che hanno segnato l'evoluzione e costruito il mito di ogni Casa automobilistica. Tra i padiglioni protagoniste le tre anime dell'Heritage Lamborghini, riunite in un unico, grande stand con il Museo Lamborghini, il Polo Storico, il Lamborghini Club Italia e una panoramica emozionante dalla Miura alla Super Trofeo dei gioielli di Sant'Agata.
Decine inoltre i club storici partecipanti, ognuno con una storia da raccontare e un mito da condividere. Tra le vetture che hanno fatto la storia non potevano mancare Lancia, rappresentata da ben 5 club per i 110 anni di storia - e la mitica 500. Quest'anno il Fiat 500 club Italia porta una rassegna completa di tutte le serie: N del 1957, D del 1965, F del 1968, L del '71 ed R del '73. Il Club - 21mila soci di cui il 25 per cento sotto i quarant'anni - si prepara già da ora a celebrare il 60esimoanniversario dell'auto che, più di ogni altra, racconta il volto piùsorridente del made in Italy nel mondo.
Anche quest'anno tra gli stand più attesi è quello della ScuderiaJaguar Storiche con un modello che, nel 1955, conquistò addirittura lafoto di copertina dell'edizione di Capodanno del magazine statunitenseCar Life. È un'incredibile XK120 OTS di colore rosa che venneimpiegata come star nello spettacolo di pattinaggio artistico Icyclesof 1955. A fianco, sullo stand, uno dei 5 esemplari esistenti al mondoe immatricolati per circolare su strada della Jaguar Palmer JP1 progettata dall'ex pilota di Formula 1 Jonathan Palmer, in collaborazione con Jaguar nel 2003.
Il Museo Nicolis di Villafranca, una delle istituzioni più importantilegate all'Heritage europeo, dedica la sua partecipazione ai ruggentianni cinquanta: "Un'età di gioia e ottimismo che ha trasformatol'euforia del dopoguerra nell'immaginario universale del sognoamericano", dice la giovane presidente Silvia Nicolis. A esemplificareun periodo dedicato alla gioventù una splendida Ford "Thunderbird"del 1955, la risposta improntata al lusso e alla comodità di Ford allaCorvette Chevrolet. Con la sua linea compatta, il vetro panoramico ele pinne laterali che diventeranno sempre più accentuati, laThunderbird è la quintessenza degli anni '50 e uno dei capostipitidello stile che li ha consegnati all'immaginario collettivo.
Peugeot celebrerà due vetture d'eccezione: la trentennale 205 Cabrio e la 402 Eclipse che arriverà direttamente dal museo di Sochaux.
Il Registro internazionale Touring Superleggera partecipa con duecapolavori assoluti: la prima Ferrari Sport 166 MM Barchetta - la prima "vera" Ferrari che fece nascere il mito del Cavallino - e la prima Lamborghini di serie, la 350 GT. Le più belle Alfa Romeo, Lancia e Aston Martin DB4 - l'auto di James Bond - sono pure esposte per celebrare la presentazione del libro, edito da Fucina, che racconta 90anni di stile internazionale.
Il settore dell'auto in vendita, intanto, si conferma il più grande d'Europa con 4500 modelli a disposizione degli appassionati che coprono l'intero spettro dell'automotive. Ci saranno pezzi unici in Italia come la Pegaso; auto rarissime degli anni '50 come la Ferrari 250 e cabriolet, berline e coupé di ogni epoca e marca. Tra i gioielli più ricercati alcune delle auto più belle mai prodotte: Porsche Speedster, Mercedes Ali di Gabbiano e la sua sorella 300 SL roadster, Maserati 350, Alfa 6C 1750, Ferrari Dino 246 e Ferrari 275, il mitico Testa Rossa, le Porsche 959 e 993 Turbo 4S e 2s sia cabrio che coupé, le Jaguar XK 120 e 140, le Lamborghini Urraco e Countach, Miura S e Miura SV.
Tra i gioielli da collezione le quasi 50 supercar esposte dalla Galleria Pananti Casa D'Aste. In primo piano la Ferrari 308 CARMA FF Gruppo 5, un'auto da competizione nata dalla collaborazione di due grandi dell'automobilismo: Carlo Facetti e Martino Finotto che, nel 1981, decisero di sfidare nientemeno che Porsche nel campionato mondiale. Tra le anticipazioni dello stand anche una Porsche 356 "sortie de grange".
Come sempre da record infine infine, il settore dei ricambi con 400ricambisti professionisti. Rari ingranaggi del cambio, carburatori,pistoni, fari e valvole si troveranno a fianco della più ricercata componentistica elettrica, dei lamierati originali, tappezzeria, volanti, manualistica originale, gomme, cerchioni e ricambi su disegnooriginale, essenziale nella componentistica deperibile.