Il presidente eletto degli Stati Uniti Barack Obama si è augurato che il Congresso dia vita, a gennaio, a un «piano economico aggressivo» per far fronte alla crisi. Obama ha parlato di un piano di stimolo dell'economia da attuare «subito», senza dettagliarne l'entità. «Non possiamo esitare e non possiamo rinviare», ha detto Obama in una conferenza stampa a Chicago per la presentazione della sua nuova squadra che terrà in mano le redini dell'economia. «Abbiamo bisogno di un grosso piano di stimolo», ha aggiunto. Obama ha spiegato di non voler, in questa fase, «discutere numeri» sulle dimensioni del piano di stimolo. «Dobbiamo essere certi che sia vasto abbastanza - ha detto il presidente eletto - da provocare una scossa nel sistema economico. Faremo in modo che scuota l'economia per farla tornare in forma». In ogni caso il piano di rilancio dell'economia americana porterà – ha detto - «netti tagli fiscali» per la maggior parte degli americani, «parte integrante di quello che servirà a stimolare l'economia». Obama ha anche ribadito che tra gli obiettivi di lungo termine del piano economico che dettaglierà nelle prossime settimane, c'è la creazione di 2,5 milioni di posti di lavoro entro il gennaio 2011. «C'è un consenso a livello politico - ha detto il presidente eletto - sul fatto che ci sia bisogno di un nuovo stimolo». I media hanno ipotizzato un intervento di dimensioni comprese tra i 500 e i 700 miliardi di dollari, con alcune fonti che si sono spinte fino a ipotizzare la necessità di un intervento da 1.000 miliardi di dollari.
La squadra. Il presidente eletto ha quindi annunciato la nomina di Timothy Geithner come segreterio del Tesoro e Lawrence Summers come direttore del Consiglio economico nazionale. Geithner, presidente della Fed di New York, e Summers, ex segretario del Tesoro con Bill Clinton, saranno le figure centrali dell'amministrazione Obama nella lotta alla peggiore crisi finanziaria che ha colpito gli Stati Uniti dagli anni della Grande Depressione. In un comunicato Obama, che si insedierà alla Casa Bianca il prossimo 20 gennaio, ha inoltre nominato l'economista di Berkley, Università dalla California, Christina Romer come nuovo capo del consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca.Inoltre a capo del Consiglio di Politica Interna della Casa Bianca ha messo Melody Barnes, una collaboratrice di Ted Kennedy, che lavorerà fianco a fianco con la squadra economica per aiutare l'America a uscire dalla crisi.