lunedì 5 dicembre 2016
Più lunga, tecnologica e sicura: In Italia arriverà nella prossima estate la settima generazione della popolarissima vettura della Ford
La nuova Ford Fiesta

La nuova Ford Fiesta

COMMENTA E CONDIVIDI

Atletica, sportiva, elegante e anche di lusso: un concentrato di passione e tecnologia all'insegna della personalità. L'ultima generazione della Ford Fiesta, presentata pochi giorni fa a Colonia, è una city-car solo nelle dimensioni. Per il resto cambia tutto. A partire dalla versatilità che si esprime in quattro declinazioni differenti dell'auto che con 17 milioni di unità dal 1976 a oggi è stata la compatta più venduta in Europa nel suo segmento, e oggi in Italia continua ad essere la sesta vettura in assoluto più venduta anche se è appunto in arrivo la nuova versione.

A parlare dei primi passi mossi da Fiesta, quarant'anni fa, è stato Karel Willaert, l'originale test designer della prima generazione: «Testavamo l'auto giorno e notte: siamo riusciti a percorrere due volte la distanza tra la terra e la luna», ha raccontato il designer ricordando gli albori della compatta Ford. In Italia bisognerà aspettare l'estate per vederla su strada ma in attesa del suo arrivo quel che è certo è che i clienti potranno scegliere la Fiesta più adatta alle loro esigenze. Non solo a tre e a cinque porte, ma saranno ben quattro le declinazioni differenti dalla “base” Titanium alla sportiva ST-Line, passando per il lusso della versione Vignale fino ad arrivare alla crossover Active, la prima di una serie che arriverà anche per altri modelli Ford.

Com'è. Esteticamente le linee sono dirette e semplici, il design appare pulito in tutta la sua interezza: rispetto alla generazione precedente, la settima è cresciuta di 40 centimetri in lunghezza. L'anteriore richiama l'inconfondibile family feeling del marchio mentre il laterale dona un forte senso di stabilità alla vettura. L'omogeneità e la razionalità delle superfici è proposta anche all'interno, dove il blocco unico della console centrale si raccorda al pannello strumenti e non mostra punti di unione visibili, esprimendo continuità.

La tecnologia. Ma il cuore della nuova Fiesta sta sicuramente tutto nella tecnologia avanzata di cui è dotata. La piattaforma hi-tech è basata su 2 telecamere, 3 radar e 12 sensori a ultrasuoni e può monitorare a 360 gradi l'area intorno all'auto e la strada che precede fino a 130 metri, più di un campo da calcio. Il sistema di frenata automatica d'emergenza con assistenza pre-collisione e riconoscimento dei pedoni è in grado di aiutare a riconoscere la presenza di persone in prossimità dell'auto, anche di notte. Per la prima volta sulla Fiesta sarà disponibile anche il sistema di parcheggio semiautomatico Active Park Assist, in grado di frenare autonomamente qualora il guidatore non risponda agli avvisi di prossimità di ostacoli. Tra gli altri dispositivi di assistenza anche il sistema di riconoscimento dei segnali stradali, gli abbaglianti automatici, il blind spot per l'angolo cieco, il mantenimento della corsia e l'avviso di emergenza pre-collisione.

Sotto al cofano. La gamma delle motorizzazioni della Fiesta si basa su un'offerta di propulsori diesel e benzina Euro 6. Tra questi il pluripremiato EcoBoost 1.0 disponibile con potenza da 100, 125 e 140 cavalli, con un nuovo cambio manuale a 6 marce a basso attrito. A bordo della Fiesta sarà disponibile anche un 3 cilindri a benzina di cilindrata 1.1, aspirato, che sarà offerto con cambio manuale a 5 marce, da 70 o 85 cavalli. Per i diesel sono previsti il TDCi 1.5 da 120 cavalli accoppiato a un cambio manuale a 6 marce, ed il TDCi 1.5 da 85 cavalli, 10 in più rispetto al diesel più efficiente dell'attuale generazione di Fiesta, con emissioni di 82 g/km CO2.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: