Opportunità di inclusione per dieci persone appartenenti a categorie fragili - MoliseFood
MoliseFood scende in campo a favore del sociale con il progetto imprenditoriale nato due anni fa con il coinvolgimento di circa 20 aziende agricole e artigiane, in costante aumento e un paniere di prodotti di eccellenza enogastronomica e identitari della regione. Un marchio con un attuale piano di sviluppo che vede tre store enogastronomici aperti a Roma - un quarto è in dirittura di arrivo nella zona Parioli - e un punto vendita a Siviglia (Spagna). MoliseFood ha aderito all’iniziativa Ape-riamo tutti, progetto che ha preso il via da inizio aprile ed è finalizzato a dare un’opportunità formativa ai giovani e meno giovani del territorio, affinché, sapientemente guidati, possano avviare processi di sviluppo imprenditoriale- cooperativo nel settore apistico (settore in grande crescita in Italia e, specialmente, nei territori marginali), in modo da arginare parzialmente lo spopolamento, la disoccupazione territoriale e superare le condizioni di disagio socioeconomico e culturale. Il progetto sociale parte dal Molise con l’ambizione di estendersi a tutta Italia. Il percorso, supportato da Azione cattolica, Caritas, Progetto Policoro, Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Isernia-Venafro, Confcooperative Molise e il Gruppo cooperativo paritetico Volape, prevede l’accompagnamento sociopsicologico, formativo e imprenditoriale, nel settore dell’apicoltura, di dieci soggetti appartenenti a categorie fragili, individuati da parte della Caritas e del Progetto Policoro.
La partecipazione di MoliseFood al progetto sociale prevede che per un mese, in tutti i negozi Molisefood, saranno azzerati gli sconti ai clienti, e le somme degli sconti accantonate date poi in utilizzo al progetto Ape-riamo tutti, per incrementare la sua operatività. Il progetto enogastronomico MoliseFood ha inoltre inserito un extra budget per acquistare prodotti proprio da aziende in difficoltà, dopo che i produttori locali hanno manifestato difficoltà economiche per la continua chiusura che ha destabilizzato un già labile ecosistema microeconomico, non supportato a dovere dalle autorità regionali.
«In particolare - dichiara Francesco Caterina, direttore di MoliseFood - continueremo a sostenere questi produttori di eccellenze in crisi fino alla riapertura delle attività commerciali nel parametro delle nostre possibilità. Ricordo inoltre che il fatturato dei negozi a cartello MoliseFood, al 90% arriva direttamente sul territorio molisano a beneficio dell'economia». Caterina sottolinea inoltre che «MoliseFood è impegnato nel dare nuova occupazione, a dare attenzione alle prime a chilometro 0, all’artigianalità, al green e alla nascita di nuove aziende produttrici».