venerdì 27 aprile 2012
​I sindaci tornano a dire "no" all'Imu, con una campagna informativa rivolta alla popolazione per spiegare che i proventi vanno allo Stato e non ai Comuni. Maroni: questo governo impoverisce i cittadini, il primo maggio giornata di mobilitazione. E Angeletti (Uil) tra tasse e Imu, sparirà la 13esima del 2012.
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Sindaci e i Comuni italiani tornano a dire "no" all'Imu: lo annuncia l'Anci, che lancerà una campagna informativa per i cittadini e i contribuenti nel corso di un incontro con la stampa a Roma, il 2 maggio, presso la sede dell'Associazione. "I cittadini, le famiglie e le imprese devono sapere che dietro la sigla Imu che evoca i municipi - si ribadisce in una nota - si nasconde una tassa dello Stato che i Comuni non possono neanche riscuotere liberamente". Scopo dell'iniziativa, viene sottolineato, è rendere i cittadini "partecipi della grave situazione che da tempo l'Anci denuncia in tutte le sedi istituzionali, senza che le autorità governative ne traggano le necessarie conseguenze". Alla conferenza stampa interverranno il presidente dell'Associazione e Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, e il delegato alla Finanza Locale e Sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli.LA LEGA LANCIA L'OBIEZIONE FISCALE"Il primo maggio a Zanica (Bergamo) lanceremo la grande giornata sull'obiezione fiscale a tutela di famiglie e Comuni". Lo ha annunciato oggi a Duino Roberto Maroni criticando le decisioni del governo sul welfare e sull'Imu. "Questo governo sta martoriando le famiglie e impoverendo i Cmuni - ha aggiunto Maroni - e per questo serve una grande giornata di mobilitazione".Maroni in particolare si è soffermato su quelle che ha definito "azioni di demolizione" del welfare da lui avviate quando era ministro del Lavoro. "Oggi la Fornero, che piange in televisione, ha invece soppresso il fondo per i disabili danneggiando le famiglie italiane e questo è inaccettabile".Quanto all'Imu Maroni l'ha definito una tassa-rapina. "Siamo contrari alla tassazione della prima casa - ha spiegato - e dobbiamo dire chiaro che i fondi che i Comuni raccoglieranno andranno a Roma e non rimarranno nelle casse locali. Si tratta di nove miliardi di euro che saranno scippati ai Comuni" ha concluso Maroni.ANGELETTI (UIL) LE TASSE SI MANGIANO LA 13ESIMAIl peso delle tasse, unito al'ultimo carico fiscale, dall'Imu sulla casa alle addizionali Irpef, finirà col mangiarsi la tredicesima 2012. È l'allarme lanciato dal numero uno della Uil, Luigi Angeletti, che insieme ai leader di Cgil e Cisl, Susanna Camusso e Raffaele Bonanni, preme per la riduzione del peso sulle buste paga.  Ed è proprio sui temi del fisco e della crescita che i tre sindacati confederali si preparano a mettere in campo una mobilitazione unitaria, che potrebbe arrivare per fine maggio, inizio giugno. Ieri sera i tre segretari generali, che il primo maggio saranno a Rieti per celebrare la festa dei lavoratori, si sono incontrati per cominciare a discutere anche di questo. "C'è una buona convergenza", rileva Bonanni, riferendosi al tema della rivendicazione perché le tasse "stanno strangolando il Paese". Un primo incontro positivo, lo definisce anche Camusso.
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