Chi l’avrebbe mai detto che il maggior produttore al mondo di SUV è un costruttore cinese? Si chiama Haval, è di proprietà del Gruppo Great Wall e vanta la bellezza di oltre 5 milioni di unità vendute complessivamente. A sostenerlo è Federico Daffi, amministratore delegato di Eurasia Motor Company s.r.l, la società importatrice e distributrice. In Cina Haval gode di grandissima credibilità, soprattutto dal 2013, anno in cui, pur rimanendo di proprietà Great Wall, si è resa indipendente. Credibilità che viene confermata anche dalla collaborazione con fornitori specializzati di caratura internazionale: ci riferiamo, per esempio, a Bosch (che fornisce i dispositivi ABS ed ESP su tutta la gamma Haval), Continental, Valeo, TRW, Getrag, Borg Warner, Hella, Autoliv, Delphi, Honeywell, Sachs e Infinity by Harman. In patria, Haval commercializza diversi modelli di SUV: dal più compatto H2 al più ampio H9, passando dal versatile H6 (il best seller Haval, con più di 500.000 veicoli venduti ogni anno, dal 2013 al 2018). L’H2, si posiziona nella fascia dei crossover che nel nostro Paese rappresenta circa il 30% del mercato.

Alla conquista dell’Europa

Adesso Haval strizza l’occhio all’Europa, in particolare al mercato italiano dove, a partire dal mese di settembre, inizierà la commercializzazione del suo primo SUV: l’H2. E’ un mezzo che, dal punto di vista estetico, non è per niente male. Dentro sembra comodo, elegante e spazioso (con i suoi 4335 mm di lunghezza ospita tranquillamente fino a 5 passeggeri) ma, visto che la presentazione svoltasi a Palazzolo sull’Oglio nell’ormai storica sede di Eurasia Motor Company s.r.l., era solamente statica, non possiamo scrivere come va. Sicuramente c’è molta convinzione da parte del management che ha fissato come obiettivo di vendita annuale mille unità circa. Obiettivo tutto sommato raggiungibile, considerato il rapporto qualità/prezzo davvero competitivo (sempre che l’H2 vada bene): 17.900 euro per l’entry level Easy e 19.900 euro per la versione Premium.

Solo un turbo benzina

Il motore della Haval H2 importata in Italia è un 1.497 cc turbo a benzina, a 16 valvole, da 140 CV a 5.600 giri/minuto, con coppia di 196 Nm a 4.500 g/m. Rispetta la normativa Euro 6D-Temp. E’ disponibile anche l’alimentazione a GPL. Il cambio è manuale a sei marce (peccato non sia previsto un automatico) mentre la trazione è anteriore (non è prevista una versione 4x4).
Il modello H2 adotta all’anteriore il sistema a ruote indipendenti tipo Mc Pherson e al posteriore la soluzione a ruote indipendenti tipo Multilink. Questa scelta garantisce che la vettura possa affrontare qualsiasi tipo di terreno accidentato e di condizioni difficili.