L’azienda rischia di andare per la prima volta in pareggio dopo anni di utili, e la dirigenza risponde con un piano di esuberi che ha fatto infuriare i dipendenti della
Gruner und Jahr/Mondadori, che oggi hanno organizzato un presidio davanti al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, visto che la rivista più nota del gruppo, Focus si occupa appunto di divulgazione scientifica. L’editore, una joint venture tra la Mondadori e la tedesca Gruner und Jhar (gruppo Bertlesmann), ha reso pubblico il suo piano di crisi: 60 lavoratori (36 giornalisti e 24 grafici editoriali) su 120 dipendenti sono stati dichiarati esuberi dato che 8 riviste del gruppo su 13 saranno chiuse perché si prevede che a fine 2012 non avranno prodotto utili. «E per molti di questi periodici si tratta della prima volta in 10 anni: fino a dicembre del 2011 hanno reso centinaia di migliaia di euro», afferma il cdr.Il Comitato di redazione e il sindacato dei grafici editoriali respingono la politica del gruppo e lanciano l’allarme sul futuro.