L'interno di una sede di Gellify - Archivio
Gellify è una piattaforma di innovazione che connette start up ad alto contenuto tecnologico con aziende tradizionali per innovare processi e prodotti. Attualmente occupa 125 persone, con una previsione di crescita di oltre 170 dipendenti entro la fine di quest'anno. «Siamo alla ricerca di altre 50 persone - spiega Francesca Cortimiglia, Hr manager di Gellify -. Verranno inserite nelle nostre sedi di Bologna, Milano, in Spagna e a Dubai. In questo momento abbiamo bisogno di figure esperte in informatica, ma anche in marketing, statistica. Tra le posizioni aperte: Content & Storyteller Specialist, Service Delivery Manager, Data Scientist, Business Consultant, Fintech Consultant, Fintech Analyst, Innovation Consultant, Innovation Manager, Software Engineer Software Architect, Delivery Manager. Cerchiamo anche per le nostre 36 start up finanziate, che arrivano a circa 600 dipendenti. L’età media dei nostri collaboratori è di 34 anni».
Nata ufficialmente nel settembre 2017 e dopo tre anni dalla sua nascita, Gellify ha raggiunto importanti risultati. Ha costituito un portafoglio di società attive negli ambiti Industry 4.0, Digital Intelligence, Phygital Marketing, Analytics and AI e Blockchain che ha prodotto un fatturato aggregato di 50 milioni di euro nel 2019, con una crescita prevista del 50% nel 2020 che verrà generata dalle società che resteranno in portafoglio.
Nel settembre 2019 ha ricevuto un aumento di capitale sottoscritto dal Gruppo Azimut insieme con un Club Deal di investitori (imprenditori, C-level e manager) per complessivi di 15 milioni di euro. L’operazione è funzionale alla crescita in Italia e all’estero della piattaforma di innovazione e a nuovi investimenti in start up B2B.