Un ragioniere di Benevento sorpreso alla guida di una Audi A6 appena immatricolata, che dichiara un reddito di 15mila euro annui lordi e il medico, sempre sannita, possessore di tre auto, tra cui una Porsche Boxster 2.7 e una Volkswagen Tuareg 3.000 V6, con un reddito medio familiare lordo di 36mila euro l'anno. Ancora, ad Avellino, due imprenditori proprietari di un Suv e l'altro di una Porsche Panamera 4.8, del valore di 100mila euro sono risultati l'uno evasore totale, l'altro un indigente con soli 20mila euro di reddito lordo dichiarato. E poi, una trentaquattrenne di Caserta, disoccupata, proprietaria di un Mercedes ML, totalmente sconosciuta al fisco, e un avvocato, sempre casertano, possessore di un Land Rover 2.7 del valore di 36.500 euro che dichiara un reddito per il 2010 di 5.351 euro. Sono alcuni degli incredibili dati emersi nel corso dei controlli che 260 uomini della Guardia di Finanza hanno effettuato in una massiccia offensiva anti-evasione tra le province di Caserta, Avellino e Benevento. In Campania controlli sono stati effettuati a possessori di auto di grossa cilindrata, professionisti, esercizi commerciali, con un occhio di riguardo ai locali notturni. Il dato più rilevante a Caserta, dove di dieci medici specialisti controllati, nessuno è risultato in regola con l'emissione della fattura. In totale, nelle tre province, durante le ore lavorative sono stati controllati 420 negozi, 311 dei quali (il 74%) non sono risultati in regola con la normativa fiscale, in particolare con l'emissione degli scontrini. Caserta ancora maglia nera con oltre l'80% di irregolarità accertate (82 negozi su cento), seguita da Benevento (il 77%) e Avellino (71%). La presenza dei finanzieri, sia in divisa che in borghese, ha determinato una variazione media degli incassi, rispetto al fine settimana precedente, di oltre il 120% con picchi del 425%. Gli accertamenti hanno provocato la chiusura di due negozi a Benevento, uno ad Avellino e quattro a Caserta, capoluogo con il maggior numero di esercizi chiusi per violazioni fiscali nei primi due mesi del 2010, 35 su 64 proposte avanzate dai militari.Ma sorprese sono arrivate anche da altri controlli in Lombardia. Infatti, la Guardia di Finanza di Gaggiolo hascoperto un pensionato del Varesotto che risultava "totalmente impossibilitato a muoversi" ma che invece oltre a camminare senza problemi era anche proprietario di sei immobili. L'uomo è stato seguito e filmato dalle Fiamme gialle, sorpreso a guidare e fare la spesa. La moglie, di origine romena, poi, che già percepiva l'assegno di accompagnamento per il marito, a breve avrebbe ricevuto anche un altro assegno di accompagnamento per la presunta infermità della madre di lei, che però non vive in Italia ma in Romania e che già indebitamente percepiva, incassata dal falso invalido, una pensione concessa dall'ente previdenziale italiano. 140 finanzieri sono invece intervenuti in un'operazione condotta in provincia di Bergamo sempre contro l'evasione.