L'accordo tra Fiat e Chrysler è ormai vicino. Lo scrive il
New York Times citando fonti vicine ai negoziati. Secondo il quotidiano la casa automobilistica statunitense avrebbe quasi raggiunto l'accordo con il sindacato United Automobile Worker che spianerebbe la strada all'alleanza con il Lingotto. Fiat dovrebbe avere una quota iniziale del 20% per poi salire ulteriormente al 35%.Negli ultimi giorni i negoziati tra Chrysler e i sindacati si sono intensificati e la compagnia ha accettato di offrire più del 20% delle sue azioni al sindacato Uaw per pagare la metà dei 10,6 miliardi di dollari di debiti che gravano sul fondo sanitario dei pensionati. L'accordo non è stato ancora formalmente accettato dal sindacato, precisa il
Nyt, ma potrebbe solo essere questione di giorni. Secondo fonti interne al gruppo Usa la compagnia è ottimista sul fatto che l'accordo con il sindacato potrebbe essere raggiunto prima della scadenza del 30 aprile, data entro la quale la casa automobilisticadovrà presentare un piano di ristrutturazione industriale che, se accettato dalla Casa Bianca, le consentirà di accedere a 6 miliardi di dollari di aiuti pubblici.Sulla scia della notizia il titolo del Lingotto corre in Borsa: a Piazza Affari al momento guadagna l'11,3% e si avvicina alla soglia degli 8 euro (7,99).