lunedì 8 marzo 2021
Dal 10 al 14 giugno, in 4 tappe da Monza alla Versilia una carovana di vetture a batteria ne verificherà l'uso più efficiente. Con uno slogan: "il nostro silenzio farà molto rumore"
Eraid, il viaggio-test per l'Italia di 1.000 km solo in elettrico
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Come scoprire l’uso più efficiente e funzionale di una vettura elettrica? Il responso sarà affidato a giornalisti e privati iscritti all’Eraid, 1000 km di guida elettrica al 100%, con protagoniste le più famose vetture elettriche di tanti, diversi marchi presenti sul mercato. Evento già atteso per l’autunno 2020, la pandemia ha spinto l’organizzazione di Cromatica ed un blasonato partner come MIMO - Milano Monza Motor Show a ricercare una nuova collocazione temporale nel 2021, ora prevista dal 10 al 14 giugno prossimi.

L’avvio resta fissato per Giovedì 10 giugno a Milano, negli spazi già organizzati per la prima giornata del MIMO, location ove si svolgeranno le verifiche tecniche ed il briefing degli equipaggi che parteciperanno a questo affascinante challenge riservato esclusivamente a veicoli elettrici, che stanno trainando la ripartenza del settore auto. Vetture “full green” che saranno chiamate a sfatare i luoghi comuni e ad attraversare preziosissimi momenti di storia, d’arte e di gastronomia - le blasonate “eccellenze italiane”.

Sarà una cavalcata silenziosa che vedrà giungere le auto nelle più belle piazze italiane. A Monza sarà Piazza dell’Arengario ad accogliere l’Eraid il primo giorno, fino al “monumento’” che, più della pur ricca storia millenaria, l’ha resa famosa nel mondo: l’Autodromo: prima presa di contatto con le modalità di un evento ricco di significati, per un mondo orgoglioso di mostrare la propria vera identità. Alle 14.30 di Venerdi 11 Giugno prenderà il via la prima delle affascinanti 4 tappe in programma. Un giro di pista a Monza, seguito da un passaggio sulla storica “soprelevata” per poi far rotta, con un itinerario scelto appositamente “à la carte” dagli equipaggi per far risaltare le qualità della propria vettura (salvi i necessari checkpoint), verso la “bassa” padana e fino a Varano de’ Melegari (Parma). In ogni momento, la “data room” organizzata dal partner Targa Telematics terrà sotto controllo tutte le vetture partecipanti: posizione, andatura, consumi, carica della batteria, tempi di guida, etc.

Sarà così la “Dallara Academy”, principale polo didattico della “Motor Valley” emiliana, ad accogliere il gruppo di Eraid nella mattinata successiva (sabato 12). Un emozionante viaggio per scoprire l’altra faccia dell’evoluzione dell’auto, oggi largamente dedicata all’elettrico, di cui l’ingegner Giampaolo Dallara è sofisticato interprete. Dopo essersi calati nella sua Formula E, interamente progettata e prodotta nelle officine del poliedrico ingegnere, si partirà per affrontare un’altra avvincente giornata. Infatti, attraverso la pianura parmense e modenese, e dopo aver circumnavigato lo stabilimento Ferrari, le vetture affronteranno i passaggi più evocativi dell’appennino tosco-emiliano per raggiungere Pistoia e la sua piazza del Duomo.

Domenica 13 Giugno, dopo una digressione nel Mugello, si punterà verso l’eremo di Camaldoli e piazza Grande di Arezzo, sede di uno dei 27 checkpoint di Eraid. Successivamente, rotta verso la dorata Valdichiana per sbucare in un’altra perla del rinascimento, Piazza Grande di Montepulciano. Un rapido inchino al busto di Tazio Nuvolari, che a San Quirico d’Orcia ricorda le gesta del Campione durante le leggendarie “Millemiglia”, farà da preludio all’ingresso… silenzioso ed emozionante nel cuore di Siena: Piazza del Campo. Dove al momento ancora non entrano i cavalli vapore ed i puledri del Palio causa pandemia, entreranno i cavalli elettrici sprigionati dalle vetture di Eraid. Affascinante pensare come le vetture di Eraid risultino le uniche auto in grado d’accedere e sostare in autentiche perle del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano.

Superato il castello di Monteriggioni, l’obiettivo sarà Piazza dei Miracoli a Pisa dove, ai piedi dell’iconica torre pendente, vi sarà uno degli ultimi checkpoint. Da Pisa a Lucca (che aprirà al transito la strada che sovrasta le sue intatte mura) e da lì attraverso la Garfagnana, con le cave di Marmo di Carrara a salutare il passaggio dei partecipanti, diretti verso l’arrivo sulle spiagge della Versilia dopo un’esperienza di mille chilometri percorsi in un silenzio che - per il messaggio che lancia - farà molto rumore.

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