Consumi di elettricità record a luglio. Lo rende noto Terna, specificando che la quantità di energia elettrica richiesta in Italia, pari a 31,5 miliardi di kilowatt/ora, ha fatto registrare una crescita del 5,4% rispetto a luglio dello scorso anno. Depurata dagli effetti della temperatura superiore di mezzo grado centigrado, e di una giornata lavorativa in meno (22 rispetto a 23) rispetto a luglio 2009, la variazione della domanda di luglio 2010 diventa +5,3%.Nei primi sette mesi, la domanda di energia elettrica ha avuto un incremento del +2,5% rispetto al corrispondente periodo del 2009; a parità di calendario il risultato è invariato. A livello territoriale, la variazione tendenziale di luglio 2010 è ovunque positiva ma differenziata sul territorio nazionale: +7,7% al Nord, +5,2% al Centro, e +1,3% al Sud.In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di luglio 2010 ha fatto registrare una variazione positiva, +3,6% rispetto al mese precedente. La domanda di energia elettrica spiega la società è stata soddisfatta per un 85,8% con produzione nazionale e per la quota restante (14,2%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (27,3 miliardi di kWh) è aumentata di +4,9% rispetto a luglio 2009. Sono in crescita le fonti di produzione termica (+11,1%), eolica (+6,3%) e fotovoltaica (+10,1%). In flessione le fonti idroelettrica (-14,6%) e geotermoelettrica (-3,5%).La potenza massima richiesta è stata pari a 56.425 megawatt; tale valore è stato conseguito venerdì 16 alle ore 12 e risulta superiore del +8,8% al valore registrato alla punta del corrispondente mese dell'anno precedente.