«Il mercato della robotica è cresciuto del 24% nell’ultimo anno e le aziende italiane hanno fame di tecnici specializzati - afferma Paolo Ferrario, amministratore delegato dell’Agenzia per il lavoro e-work -. C’è bisogno di analisti e progettisti di software, disegnatori industriali, tecnici esperti in applicazioni, ingegneri programmatori: tutte posizioni per le quali la domanda è superiore all’offerta e, di conseguenza, le retribuzioni sono in crescita».
E-work segnala, per esempio, che un ingegnere programmatore di robot per l’industria 4.0, con 5/7 anni di esperienza, può guadagnare tra i 35 e i 40mila euro lordi l'anno. È richiesta specializzazione nel settore, laurea in Ingegneria meccatronica, oltre a un’esperienza di almeno cinque anni nella stessa posizione.
«In Italia, già oggi si contano 1.100 robot ogni 10mila operai e il programma Industria 4.0 ha ulteriormente incentivato i processi di automazione industriale - prosegue Ferrario - per questo ci aspettiamo che la domanda di figure professionali legate a quest’area possa crescere anche del 15% nel 2018».
Le professioni legate all’automazione industriale cresceranno del 10-15%. In particolare: analisti e progettisti di software, disegnatori industriali, tecnici esperti in applicazioni, ingegneri
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