martedì 18 luglio 2017
Al volante della nuova piccola “scoperta” francese e il confronto con le sue splendide antenate di 50 anni fa
La Ds 19 Decapotable del 1964 e la nuova DS3 Cabrio

La Ds 19 Decapotable del 1964 e la nuova DS3 Cabrio

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La storia automobilistica? Qualche volta la si studia sui libri, qualche volta attraverso immagini e video d’altri tempi e qualche volta, raramente purtroppo, mettendosi al volante di una vettura d’epoca. Se poi a bordo c’è anche un rappresentante del registro storico che fa da Cicerone spiegando tutti i segreti che una vettura di oltre 50 anni si porta dietro e, soprattutto, dando delle dritte su come guidarla – perché non è semplice come potrebbe sembrare - allora divertimento e curiosità sono assicurati. Questa bella sorpresa l’abbiamo avuta alla presentazione della nuova DS 3 Cabrio svoltasi a Roma e dintorni: a fianco delle vetture nuove da provare, infatti, c’erano ben 5 DS “antiche” che rappresentano perfettamente la produzione cabriolet delle DS classiche.

Un viaggio nel tempo

Ecco allora una splendida DS19 Décapotable del 1964, di proprietà di Aurelio De Laurentiis; una bellissima DS21 Cabriolet del 1966 con cambio automatico a quattro marce, di proprietà di Massimo Viganò; l’elegante DS21 Cabriolet del 1968 della collezione di Mario Maselli di Modena; l’aristocratica DS21 Cabriolet del 1968, rosso bordeaux con interni in cuoio nero, semiautomatica, oggi di proprietà del dottor Giannini di Lecce ma originariamente acquistata nuova dal maestro Ennio Morricone e l’allora rivoluzionaria DS21 a iniezione elettronica, capace di raggiungere i 200 km/h, che rappresenta l'evoluzione finale delle Cabriolet DS (appartiene al collezionista Enzo Forgione di Bolzano, che è anche produttore dei pellami Citroën per gli appassionati del merchio di tutto il mondo). Considerato il loro valore commerciale - stimato a partire da 200 mila euro - mettersi al volante di una di queste vetture non è stato semplice ma è stato sicuramente piacevole e divertente perché, una volta fatto il “piede” all’utilizzo del freno e una volta fatto l’occhio alle dimensioni, si viaggiava che era una meraviglia. La cosa sorprendente, inoltre, è stata quella di non sentire affatto i 50 anni di differenza, soprattutto dal punto di vista tecnologico. Il riferimento a sospensioni, tenuta di strada, precisione dello sterzo, velocità e accelerazione non è assolutamente casuale.

La nuova DS 3 Cabrio

Se la prima parte del nostro test drive ci ha permesso di andare a spasso nel tempo, la seconda, al volante della nuova DS 3 Cabrio, ci ha riportato alla realtà, quella che parla di comodità, di piacere di guida, di rispetto per l’ambiente, di consumi, di emissioni, di connettività e di interfaccia uomo-macchina. Una realtà un po’ più abbordabile anche dal punto di vista dei prezzi, considerato che il listino della nuova DS3 Cabrio parte da 23.000 euro per l’allestimento So Chic e da 24.900 per gli allestimenti Sport Chic e DS Performance Line.

Presentata un anno fa a Parigi, DS 3 Cabrio è già diventata una vera icona, grazie alla sua forte personalità, allo stile unico, al reale piacere di guida, agli equipaggiamenti moderni e, ovviamente, al tetto in tela apribile elettronicamente anche in marcia, fino ai 120 orari. Bastano pochi chilometri per rendersi conto di quanto sia a suo agio su strade urbane ed extra urbane, grazie alle dimensioni che le permettono una grande agilità e alle ottime prestazioni dei motori. Dal punto di vista delle motorizzazioni, ce n’è per tutti i gusti: la gamma, infatti, è composta da sette propulsori (tre benzina 3 cilindri PureTech - eletto “motore dell’anno” 2015, 2016 e 2017, due benzina 4 cilindri THP, e due diesel 4 cilindri BlueHDi) dotati della tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction). A questi si possono abbinare tre cambi (manuale 5 o 6 rapporti, pilotato o automatico di ultima generazione), mentre le emissioni di CO2 partono da 92 g/km (su BlueHDi 100) e non superano i 129 g/km. Un consiglio? Il Pure Tech 110 S&S abbinato al nuovo cambio automatico EAT6 a 6 rapporti perché offre una guida molto fluida e dinamica, apprezzabile soprattutto nel traffico cittadino.

Personalizzabile. La nuova DS 3 Cabrio è ampiamente personalizzabile grazie alle undici tinte della carrozzeria, ai quattro colori della capote, ai dieci gusci dei retrovisori, ai tredici cerchi in lega da 16”, 17” e 18” - dispone di tecnologie d’avanguardia per potenziare la sicurezza di marcia – come la telecamera di retromarcia, l’assistenza anteriore e posteriore al parcheggio, i fari DS LED Vision per una migliore visibilità nei viaggio notturni, e come l’Active City Brake, sistema di frenata automatica che evita i tamponamenti a bassa velocità o quanto meno ne riduce lo conseguenze dell’impatto. Diversi dispositivi, poi, incrementano, il comfort di marcia, come il Mirror Screen. Si tratta di una funzione che offre ai conducenti un modo più intelligente, sicuro e divertente di utilizzare l’universo personalizzato del proprio smartphone.

DS 3 Cabrio Performance. La nuova DS 3 Cabrio è disponibile anche in una versione ad alte prestazioni che sotto il cofano ospita un motore 1.6 THP S&S e di abbinarlo a un cambio a 6 marce con impostazioni specifiche. Per rendere l’auto ancora più agile, in totale sicurezza, l’assetto e il sistema frenante sono stati oggetto di una messa a punto approfondita. Assetto ribassato di 15 mm, carreggiate anteriori e posteriori allargate (Ant: + 26 mm; Pos: + 14 mm), dischi dei freni anteriori di 323 mm con pinze specifiche (249 mm per i freni posteriori).

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