Il governo approverà al Consiglio dei ministri di domani il decreto correttivo del dl anticrisi all'esame del Senato. Il via libera al "nuovo" testo avverrà così nello stesso giorno in cui a Palazzo Madama si darebbe il via libera al "vecchio". E sarebbero in questo modo contestuali la promulgazione del primo decreto e la controfirma sul secondo da parte del presidente della Repubblica. Le modifiche al testo all'esame del Senato, a quanto si apprende in ambienti di governo, riguarderebbero le norme sulla Corte dei Conti, sui poteri del ministero dell'Ambiente e sullo scudo fiscale.