Quest’anno l’obiettivo è raddoppiare l’impegno, offrendo a 20 giovani un tirocinio formativo retribuito di 6 mesi presso una bottega o un laboratorio. La Fondazione Cologni dei mestieri d’arte, infatti, punta ad arrivare in pochi anni ad assicurare un’opportunità di lavoro e soprattutto di crescita professionale ed artistica a 100 giovani neo-diplomati o neo-laureati.«"Una scuola, un lavoro. Percorsi di eccellenza" è un progetto a cui teniamo molto – spiega
Franco Cologni, una vita professionale spesa tra i marchi del lusso, anima della Fondazione – perché i mestieri d’arte rappresentano non soltanto uno straordinario patrimonio culturale italiano, ma anche un vantaggio competitivo per il nostro sistema economico». La Fondazione Cologni, così, per il quarto anno si incarica di finanziare e soprattutto organizzare gli stage formativi nelle botteghe di liuteria, oreficeria, sartoria, restauro. I ragazzi vengono selezionati in accordo con le scuole di arte e mestieri e possono loro stessi proporre un laboratorio o un atelier d’impresa presso il quale lavorare e imparare. «In alternativa – spiega il direttore della Fondazione
Alberto Cavalli – ci incarichiamo noi di selezionare artigiani e artisti d’eccellenza desiderosi di trasmettere la loro arte e passione ai giovani».Una volta selezionati i candidati e decisi gli "accoppiamenti", ai giovani vengono assicurati 700 euro al mese (più assicurazione Inail) per i sei mesi di impegno a bottega. «Finora abbiamo finanziato 30 tirocini – conclude Cavalli – ma abbiamo il desiderio di arrivare presto a 100. E per questo invitiamo anche istituzioni, enti e privati ad appoggiare con il loro contributo questo progetto, "adottando un giovane" e facendosi carico dei costi del suo tirocinio». Un modo concreto di combattere la disoccupazione giovanile, valorizzando il nostro patrimonio di artigianato artistico.
Per ulteriori informazioni: www.fondazionecologni.it