Anche se negli ultimi tempi le cose stanno leggermente migliorando, c’è ancora poca sensibilità in merito all’importanza dello pneumatico invernale come elemento fondamentale ai fini della sicurezza stradale. Non tutti sanno, per esempio, come si riconosce (marcatura obbligatoria M+S o anche MS, M-S o M&S), mentre la maggior parte degli italiani, pensa ancora che vada utilizzato solo quando nevica. In realtà, lo pneumatico invernale deve essere utilizzato quando le temperature scendono sotto i 7° e le condizioni della strada diventano particolarmente insidiose a causa del freddo, acqua, neve e ghiaccio. In pratica, in questo periodo. Per legge, dal 15 novembre al 15 aprile.
Fra le iniziative per sensibilizzare gli automobilisti sull'importanza dell'uso delle “gomme” giuste, si è svolto nei giorni scorsi il “Michelin winter test drive”: Mercedes-Benz ci mette le auto e Michelin gli pneumatici, ovviamente invernali. Così, al volante della rinnovata Classe B ci siamo cimentati in un Milano-Courmayeur andata a ritorno, provando il nuovo pneumatico Alpin 5 destinato a utilitarie, monovolume, berline compatte e station wagon che, grazie alla sua mescola di gomma contenente un’elevata percentuale di silice, ha dimostrato di garantire un’ottima aderenza sul suolo bagnato e freddo.
«Rispetto alla generazione precedente – ha spiegato Paolo Albano, responsabile tecnico Michelin - i benefici delle due nuove tecnologie utilizzate sono il 5% in meno per la distanza di frenata su strada bagnata e il 3% in meno per la distanza di frenata su strada innevata». Michelin crede moltissimo in questo nuovo pneumatico, disponibile in 27 misure (dalla 195/65R12 alla 225/55R17), diametro da 15" a 17", serie da 65 a 45. Di questo nuovo pneumatico vanno evidenziati l’effetto cremagliera, per un miglior ingranamento sulla neve e per spostare i limiti di insorgenza del fenomeno dell’aquaplaning;l’effetto artiglio per una migliore trazione sulla neve (questo effetto è tanto più efficace quanto maggiore è il numero delle lamelle e la loro forma specifica e il nuovo Michelin Alpin 5 dispone, rispetto al suo predecessore, del 16% di lamelle in più); l’effetto superficie al suolo per una maggiore precisione di guida.
Per quanto riguarda invece la Classe B, l'aggiornamento estetico operato da Mercedes è stato davvero importante. Ora la vettura appare molto più dinamica e sportiva mentre l’abitacolo, oltre ad essere più comodo e spazioso, è molto funzionale, curato nei minimi particolari, e si contraddistingue dagli interni esclusivi e tecnologici. Ovviamente trattandosi di una Mercedes, il termine “tecnologia” è di casa: la nuova Classe B, infatti, è disponibile in quattro motorizzazioni diesel, con consumi compresi tra 3,6 e 5,0 l/100 km, e quattro motorizzazioni a benzina con consumi compresi tra 5,4 e 6,6 l/100 km. Niente male anche le propulsioni alternative (B 200 Natural Gas Drive e Classe B Electric Drive) e la possibilità di scegliere la trazione integrale 4MATIC.
Tra le novità introdotte anche il KEYLESS-START (a richiesta), il sistema di abilitazione all’accesso e all’avviamento KEYLESS-GO che consente di aprire, avviare e bloccare la vettura semplicemente portando con sé la chiave elettronica. Notevole anche la lista dei sistemi di sicurezza alla guida (in parte di serie): su tutto il COLLISION PREVENTION ASSIST PLUS che amplia le funzioni del COLLISION PREVENTION ASSIST con la frenata parziale autonoma per ridurre il rischio di tamponamenti; l’ATTENTION ASSIST, di serie, ulteriormente perfezionato tanto che adesso mostra il livello di attenzione del guidatore mediante una visualizzazione a barre ed è operativo in un range più ampio di velocità (60–200 km/h).
Disponibile nelle tre le versioni Executive, Sport e Premium (ognuna delle quali prevede numerosi dettagli specifici per interni ed esterni), e con i tre pacchetti (Night, Exclusive ed Exclusive AMG), la nuova Classe B ha un listino che parte da 24.410 euro per il modello B 180.