«Tecnicamente è molto probabile che la recessione negli Stati Uniti sia finita». Lo afferma il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, precisando che l'economia Usa tornerà a crescere «dal terzo trimestre del 2009 e proseguirà nel 2010». «Noto un certo consenso fra gli economisti che siamo in una fase di ripresa - aggiunge - ma noto anche che l'opinione prevalente è che il tasso di crescita nel 2010 sarà moderato». Nel suo intervento al Brookings Institute, il numero uno della banca centrale americana torna a sottolineare che la ripresa "sarà moderata" anche perché «l'economia resta debole e il tasso di disoccupazione comincerà a scendere solo molto lentamente». Bernanke ribadisce inoltre, leggendo lo stesso discorso, quanto affermato lo scorso 21 agosto a Jackson Hole e cioè che l'economia mondiale ha evitato il peggio e ora inizia a emergere dalla recessione: «Le prospettive a breve termine per un ritorno alla crescita sono buone". La ripresa però "all'inizio sarà lenta», ripete. E poi restano ancora da affrontare «sfide cruciali».