Dal governo arrivano "molti annunci e la sensazione è che i dossier si moltiplichino, che non si decida sui singoli capitoli". Lo ha affermato il segretario generale della Cgil,
Susanna Camusso, intervenendo a
Nove in punto su Radio24. "Credo che in parte la ragione sia - ha aggiunto - che il governo precedente ha lasciato dietro di sè un infinito numero di compiti di traduzione dei tanti decreti fatti da un lato ma dall'altro le incertezze di non aver deciso qual è il punto vero su cui concentrarsi". Quanto al dibattito su Imu e Iva, ha aggiunto Camusso, "mi pare la dimostrazione che si continua restare dentro gli echi della campagna elettorale".Intanto dopo dieci anni CGIL, CISL e UIL tornano a Piazza San Giovanni a Roma per rivendicare provvedimenti urgenti sul lavoro, il fisco, i contratti, le politiche industriali, all'indomani della firma dell'accordo su rappresentanza e democrazia del 31 maggio scorso. "Lavoro è Democrazia" sono le parole d'ordine dellamobilitazione unitaria dove si prevede la partecipazione di oltre 100mila persone provenienti da tutte le regionid'Italia e appartenenti a tutte le categorie, senza contare la partecipazione romana.Previsto, infatti l'arrivo nella capitale di 1.400 pullman, dieci treni straordinari, tre navi dalla Sardegna e cinque aerei di linea. Una manifestazione che è solo il culmine delle tante mobilitazioni che da mesi si stanno susseguendo su tutto il territorio nazionale.In programma due cortei con partenza alle 9.30 da Piazzale dei Partigiani e Piazza della Repubblica, che attraversando le vie di Roma confluiranno in Piazza San Giovanni dove dal palco, insieme alla madrina della manifestazione Rosanna Cancellieri, sono attesi gli interventi conclusivi del Segretario Generale della CES, Bernadette Segol e successivamente dei tre Segretari Generali, Luigi Angeletti della UIL, Raffaele Bonanni della CISL e Susanna Camusso della CGIL. Il termine della manifestazione che verrà trasmessa in diretta streaming è previsto intorno alle 12.