Servono investimenti mirati per la crescita. A ribadire la necessità di misure per rilanciare la competitività e la domanda sono stati il presidente della Commissione europea e il premier Mario Monti al termine del loro incontro a Bruxelles, durante il quale hanno concordato di rivedersi il 15 maggio, in preparazione del Consiglio europeo di giugno."Abbiamo concordato che il rilancio della crescita deve avvenire attraverso un impegno senza tregua per il miglioramento della competitività e non attraverso un ulteriore indebitamento - si legge in una nota congiunta - Il consolidamento fiscale deve dunque procedere assieme a degli investimenti mirati per aumentare la competitività e al tempo stesso contribuire a rilanciare la domanda nel breve termine"."La nostra discussione questa mattina si è focalizzata sull'attuale situazione economica in Europa e in particolare nell'area euro - si legge nella nota congiunta diffusa a Bruxelles al termine del loro incontro durato oltre un'ora e mezzo -. Ci troviamo di fronte a delle sfide notevoli in termini di crescita e dell'alto livello di disoccupazione".Monti e Barroso si sono poi detti "anche d'accordo sulla necessità di sviluppare ulteriormente il mercato unico, che è il mezzo più importante per la promozione della crescita e dell'impiego a livello europeo, e di rafforzare l'applicazione delle sue regole".In particolare, secondo i due leader, "ci devono essere dei progressi accelerati e più efficaci nei settori dell'economia digitale, dell'energia e dei servizi".Infine, il premier ed il presidente della Commissione Ue si sono impegnati a "rimanere in stretto contatto su questi temi in vista del Consiglio europeo di giugno e ci incontreremo di nuovo il 15 maggio".