Il Tesoro ha venduto tutti gli 11 miliardi di euro di Bot a tre mesi e a un anno messi in asta, ma ha dovuto offrire tassi più alti. Sulla scadenza a tre mesi, il rendimento medio è salito allo 0,765% dallo 0,70% dell' asta di settembre e sul 12 mesi il rendimento medio è salito all'1,941% dall'1,692% precedente. Buona la domanda che per i Bot trimestrali ha superato l'offerta di 2,79 volte contro 2,25 del collocamento di settembre. Per la tranche a un anno, il rapporto bid-to-cover è in rialzo a 1,77 da 1,65 di un mese fa.
BORSE EUROPEE IN LIEVE CALO, MILANO A -0,41%Le borse europee chiudono in calo una giornata segnata dal deludente inizio della stagione delle trimestrali, con il bilancio in perdita di Alcoa e il profit warning di Chevron a condizionare in negativo la giornata anche a Wall Street. Pesano inoltre le preoccupazioni per la crisispagnola. A indossare la maglia nera è quindi Madrid, dove l'indice Ibex lascia sul terreno l'1% a 7.668,0 punti. Il Dax di Francoforte scende dello 0,4% a 7.205,23 punti, il Cac 40 di Parigi arretra dello 0,5% a 3.365,87 punti, l'Ftse 100 di Londra perde lo 0,58% a 5.776,71 punti.Chiude in lieve calo la Borsa di Milano, con il Ftse Mib che cede lo 0,41% a 15.440 punti e l'All Share lo 0,29% a 16.631. Una seduta incerta, con gli indici che hanno galleggiato a lungo intorno alla parità mentre si guarda alle indicazioni in arrivo dalle trimestrali negli Usa. Milano ha rallentato dopo l'esito dell'asta dei Bot, con i tassi in leggero rialzo, per poi riportarsi sulla parità; un nuovo peggioramento si è registrato dopo l'avvio debole di Wall Street. Sul listino scendono le banche, con Mps al secondo scivolone consecutivo. Piatta Fiat, pesante in avvio dopo il taglio di Moody's; bene Eni, corre Impregilo. Scambi fiacchi, sotto gli 1,5 miliardi di controvalore.