​Le Borse europee chiudono negative a causa delle incertezze sul voto del Parlamento greco sulle misure di austerità, atteso entro mercoledì. A complicare la situazione vi sono inoltre le voci secondo le quali l'Eurozona non riuscirà a trovare, come previsto, un'intesa sul nuovo piano di aiuti entro la settimana prossima e il giudizio negativo della Corte dei Conti ellenica sulla riforma delle pensioni. Maglia nera a Madrid, con l'indice Ibex giù dell'1,89% a 7.818,6 punti. Pesante anche Milano, dove l'Ftse Mib cede l'1,43% a 15.544,40 punti a causa delle forti vendite sui bancari, legate al rialzo dello spread. Il Dax di Francoforte segna -0,51% a 7.326,47 punti, il Cac 40 di Parigi perdel'1,26% a 3.448,50 punti, l'Ftse 100 di Londra arretra dello 0,5% a 5.839,06 punti. SPREAD IN RIALZOLo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti torna ad allargarsi a causa delle incertezze sulle evoluzioni della crisi greca, che tengono gli investitori in allarme. Il differenziale termina la seduta a 357 punti dopo aver sfiorato quota 360, rispetto a un minimo di giornata di 349 punti. Il rendimento è al 5%. Lo spread calcolato sui Bonos spagnoli sale a 433 punti per un tasso del 5,76%.