Seduta positiva per le Borse asiatiche dopo il successo dello
swap sui titoli greci che apre la strada al secondo pacchetto di aiuti da 130 miliardi di euro da parte di Ue, Fmi e Bce all'indirizzo di Atene. Tokyo è salita dell'1,65%, Hong Kong avanza dell'1,1% mentre Seul e Sydney hanno chiuso a ridosso del punto percentuale. Ha contribuito al rialzo dei listini anche il dato sull'inflazione cinese, con i prezzi al consumo saliti a febbraio del 3,2%, il tasso più basso degli ultimi 20 mesi. Il raffreddamento dell'inflazione, che crea margini di manovra per politiche di stimolo economico da parte del governo, ha spinto all'acquisto dei titoli minerari e dei materiali da costruzione.
CONTRASTATE LE BORSE EUROPEELe Borse europee chiudono contrastate nonostante il successo dello
swap del debito greco e il buon andamento di Wall Street, trainata dai confortanti dati sull'occupazione Usa. È plausibile che su una simile
performance abbiano influito anche le prese di beneficio seguite ai forti rialzi di ieri. Negative Milano, sulla quale pesano le forti vendite sui bancari, e Madrid. L'Ftse Mib cede l'1,11% a 16.479,20 punti. L'Ibex arretra invece dello 0,23% a 8.288,2 punti. Male anche Atene, giù del 2,49%. Francoforte la migliore, con il Dax che avanza dello 0,79% a 6.888,67 punti. Bene anche Parigi, con il Cac 40 che cresce dello 0,4% a 3.492,40 punti, e Londra, dove l'Ftse 100 sale dello 0,6% a 5.894,83 punti.