In scia a Wall Street e all'Europa, Piazza Affari ha chiuso la settimana di contrattazioni con una pesante flessione: l'indice Ftse All Share ha terminato la seduta del venerdì con un calo del 3,06%, mentre il Ftse Mib ha accusato un ribasso del 3,13 per cento. Il peggioramento è generalizzato, ed è stato amplificato da alcune notizie negative sotto il profilo macroeconomico, come il record storico raggiunto in Europa dal tasso di disoccupazione, ai massimi dal 1999. Cresce anche il pessimismo sulle banche, mentre Exor è il titolo peggiore tra i principali della Borsa di Milano e cede il 5,14%; pesante l'andamento anche per Unicredit (-3,80%). Fiat sempre debole (-4,08%) con gli automobilistici, dove Pirelli cede il 4,63%. Continua a tenere la sola Parmalat, che sale dell'1,55%.