Piazza Affari archivia la seduta con
un robusto rimbalzo dell'indice Ftse Mib a 14.275 punti
(+2,56%). La borsa di Milano è stata la migliore d'Europa
sfruttando anche il deciso miglioramento delle spread
Btp-Bund che, dopo un picco a 401 punti, è ripiegato a 378.
Il mercato, dopo una partenza negativa, si è rigirato
preferendo interpretare con ottimismo i risultati elettorali
in Francia, Grecia, Germania e Italia.Il Dax di Francoforte ha comunque chiuso con un
impercettibile +0,11% e il Bund si è indebolito. "Si capirà
presto se questa tendenza singolare del mercato finanziario
tedesco rispetto alle altre piazze europee, eccezion fatta
per Atene, sconti l'avvio di un periodo politico più
turbolento in Germania in vista delle elezioni politiche del
prossimo anno", spiega un trader.Tra i 40 big del listino, le migliori performance per A2A
+9,09%, Bpm +8,70%, Diasorin +7,41%, Buzzi +6,39%, Mps
+6,33%.
ASIA IN DECISO RIBASSO SU TIMORI CRISI DEBITO EUROPADeciso ribasso, con cali olre il 2% per le principali Borse asiatiche sulle crescenti preoccupazioni per la crisi del debito. Il risultato delle elezioni in Francia e in Grecia preoccupa i mercati che temono una revisione delle politiche di austerità in Europa. Sui listini in particolare hanno perso terreno gli esportatori. Samsung Electronics ha perso l'1,3%, Li & Fung il 5,5%, Sony il 4,5%, Canon l'1,9 per cento. Pesanti i titoli del settore energia. Woodside Petroleum ha perso il 2,5%, Inpex il 5,3%, Cnooc il 5,1 per cento, Bhp il 4,1%, Rio Tinto il 4,5% e Jiangxi Copper il 3,7 per cento. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: - Tokyo -2,78% - Hong Kong -2,62% (seduta in corso) - Shanghai -0,38% (seduta in corso) - Taiwan -2,11% - Seul -1,64% - Sidney -2,16% - Singapore -2,28% (seduta in corso) - Mumbai -1,74% (seduta in corso) - Kuala Lumpur -0,46% - Bangkok chiusa - Giakarta -1,83% (seduta in corso).
EFFETTO ELEZIONI SU EURO, DOLLARO TOP DA FEBBRAIOLa tornata elettorale in Francia e Grecia condiziona il mercato dei cambi europei con l'euro ai minimi da inizio febbraio sul dollaro. Il biglietto verde passa di mano sotto la soglia degli 1,30 a 1,2993. Per ritrovare una analoga quotazione bisogna risalire a inizio febbraio.
PETROLIO: BARILE A MINIMI 4 MESI DOPO ELEZIONI FRANCIAListini del petrolio in pesante caduta sui mercati asiatici dopo la tornata elettorale in Francia e Grecia. Il Wti con consegna a giugno torna ai minimi da oltre 4 mesi, perdendo il 3,2% a 95,34 dollari. In calo anche il Brent europeo (-0,7%) a 112,39 dollari.