La lotta alla disoccupazione giovanile è "il pilastro della nostra azione", "io non mollerò questa lotta", garantisce il premier,
Enrico Letta. In uno scontro con il leader M5s Beppe Grillo sul tema degli incentivi all'occupazione dei 18-29enni messi in campo con il decreto lavoro dello scorso giugno. Il blog di Grillo attacca, il premier replica su Facebook. Terreno di scontro i dati pubblicati sulle prime richieste all'Inps per ottenere il bonus: 13.770 a fine ottobre. Per il blog di Grillo, che fa riferimento ad un precedente botta e risposta con il premier sullo stesso tema, quel dato conferma la tesi del Movimento: "Fallisce il bonus assunzioni del governo per i giovani". Di segno opposto la lettura dello stesso dato da parte di Enrico Letta: grazie ai nuovi incentivi "ad ottobre 14 mila giovani hanno trovato lavoro. 14 mila. L'obiettivo finale dell'intero progetto, triennale, è di 100 mila giovani occupati. E il fatto che al primo mese si sia arrivati già al 14 per cento del totale è evidentemente un buon segnale". Il premier conferma il dato (l'ultimo aggiornamento del ministero è al 17 ottobre, con 12mila giovani e 5.300 datori di lavoro coinvolti), "che, pur riportando correttamente le cifre da cui si evidenzia che le cose vanno secondo programma, bolla come un mezzo flop l'operazione, con un approccio pregiudizialmente negativo e non fondato su dati di fatto, che infatti rende felice Grillo che se ne appropria". Il precedente è dello scorso 26 giugno, quando fu varato il decreto, e Letta rispose così alle critiche del leader del Movimento 5 Stelle, che sul suo blog scrisse un commento intitolato 'Letta facce Tarzan' (dal quale nasce il titolo odierno 'Letta rifacce Tarzan'): "Si sappia che sono bugiarde le informazioni sul decreto lavoro per i giovani che Grillo mette sul suo blog per chiamarmi Pinocchio". Il premier aggiunge: "Quella polemica è ancora viva e la versione del governo mai è stata smentita da alcun dato oggettivo. Letta sottolinea quindi come la lotta alla disoccupazione sia una "priorità del governo e dell'intero Paese". E sottolinea: "I 14mila giovani che in queste settimane hanno trovato un lavoro grazie al nostro Bonus sono il vero stimolo ad andare avanti. Ancor più determinati".