Il risparmio per le famiglie italiane entra in bolletta. Da martedì prossimo diventa operativa infatti la riforma messa a punto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas che apre la strada a una riduzione delle tariffe. Così come anticipato la settimana scorsa, il prossimo trimestre (ottobre-dicembre) gli italiani pagheranno meno l’energia: il taglio delle tariffe sarà esattamente del 3% per il gas e dello 0,8% per l’elettricità. La riduzione della spesa sarà di 41 euro per famiglia (37 euro per il gas, 4 per l’elettricità). Si tratta della terza diminuzione della bolletta in nove mesi, dopo quelle di aprile e luglio (-4,8%), con una riduzione complessiva che così arriva a -7,8%: il risparmio sarà dunque in questi mesi di circa 90 euro a famiglia (16 milioni quelle coinvolte).Il calo è dovuto alla riforma avviata nel 2011 in uno scenario di grandi mutamenti nel settore, legati soprattutto al boom di produzione di shale gas negli Stati Uniti e alla crisi della domanda in Europa; riforma che ha introdotto nuove regole per promuovere il mercato del gas liquido e flessibile e rivedere il metodo di calcolo dei prezzi.La novità principale è che dal primo ottobre le tariffe saranno calcolate solo in base ai prezzi spot della materia prima e non più agli onerosi contratti a lungo termine indicizzati alle quotazioni dei prodotti petroliferi dei nove mesi precedenti. In questo modo, spiegano dall’Autorità, il consumatore paga il gas al valore effettivo del momento in cui lo consuma. Si tratta di una piccola rivoluzione che si completa proprio con la revisione di ieri e che, come è stato spiegato di recente dai tecnici dell’organismo di controllo, porterà a una più evidente correlazione tra prezzi e consumi: in sostanza, nelle revisioni future in primavera ed estate le tariffe dovrebbero scendere, e in autunno e inverno salire. Per tutelare le famiglie dal rischio di futuri picchi di prezzo, l’Autorità ha pensato anche a un meccanismo regolatorio che introdurrà uno "scudo" pro-consumatori. Per informare sulle novità della riforma, è stato attivato il numero verde 800.166.654 che apparirà sulle bollette di tutti i clienti.Per quanto riguarda l’elettricità, la riduzione sarà molto più contenuta anche perché il peso degli incentivi alle rinnovabili impedisce tagli consistenti. Su una spesa media annua di circa 514 euro, infatti, ben 100 vanno sotto la voce «oneri generali di sistema», che per il 92% riguardano proprio gli incentivi all’energia verde.