giovedì 8 agosto 2013
Fim, Fiom e Uilm hanno siglato, al termine di una lunghissima trattativa al ministero del Lavoro, iniziata ieri alle 14 e terminata alle 6 di questa mattina, l'ipotesi di accordo con la direzione dell'azienda del gruppo Thyssen.
COMMENTA E CONDIVIDI
Proroga di un anno della cassa integrazione straordinaria per i siti di Copparo, Busano, Castelfranco Veneto e avvio di Cigs per un anno anche per quello di Sasso Morelli per complessità dei processi produttivi, con mobilità volontaria per un numero massimo di 438 lavoratori, attraverso i 12 mesi di Cigs piùtre anni di mobilità, insieme alla possibilità di tre anni massimo di contribuzione volontaria coperti da integrazione aziendale, con esodi volontari incentivati fino a 65mila euro.Un incentivo questo a scalare se si aderisce dopo il prossimo settembre. Così, unitariamente, Fim, Fiom e Uilm hanno firmato, al termine di una lunghissima trattativa al ministero del Lavoro, iniziata ieri alle 14e terminata alle 6 di questa mattina, l'ipotesi di accordo con la direzione di Berco, azienda del gruppo Thyssen. Un negoziato durissimo che ha visto in nottata si sindacati metalmeccanici ad un passo dallarottura, poi ricomposta. A pesare tra le parti anche il nuovo intervento del ministro del lavoro, Enrico Giovannini nella trattativa.L'accordo prevede il congelamento per 24 mesi di alcuni istituti del contratto aziendale, cottimo, concottimo e PdR, premio di produzione e premio feriale, e l'apertura di un tavolo di confronto per i loro rinnovo dopo il 1 ottobre 2015.Per il sito di Busano è previsto l'impegno dell'azienda alla reindustrializzazione con il supporto della Regione Piemonte.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: