Negli ultimi 15 anni si sono accumulati crediti non riscossi per lo Stato per
545 miliardi, ma di questi sono riscuotibili solo il 5-6%. Lo ha detto il
direttore generale dell'Agenzia delle Entrate
Attilio Befera a una audizione
alla Commissione di vigilanza sull'anagrafe tributaria spiegando che dove era
possibile la riscossione è stata fatta. Il resto dei crediti sono riferiti a
persone decedute, situazioni di fallimento o persone nullatenenti e quindi non
c'è possibilità di recupero della somma dovuta.
Il fenomeno in crescita dei coniugi con diversa residenza per risparmiare
sull'imposta di registro e sull'Imu è una ''patologia'' del sistema, afferma il
direttore dell'Agenzia delle Entrate, sottolineando che in assenza di separazione
legale il Comune non dovrebbe dare la residenza diversa. ''Laddove lo scopriamo
- spiega - interveniamo. Nel passato era un caso raro, ora stanno aumentando per
ovvi motivi, è una patologia fiscale''.