Le prospettive delle sedici economie dell'euro corrono dei rischi, e "permangono timori riguardo al riemergere di tensioni nei mercati finanziari". A dirlo è la Banca centrale europea nel Bollettino di ottobre. Nel documento di un centinaio di pagine la Bce non accenna al graduale ritiro delle misure d'emergenza adottate durante la crisi, limitandosi a dire che le "misure non convenzionali" sono "di natura temporanea" e che il board "continuerà a seguire tutti gli andamenti nel prossimo periodo con molta attenzione".Le manovre finanziarie 2011 di molti Paesi dell'area euro "devono riflettere l'impegno a conseguire un risanamento fiscale ambizioso". La Banca centrale europea ricorda l'impegno ad adottare "piani di risanamento pluriennali credibili" con una azione correttiva "immediata, ambiziosa e convincente".
L'euro ha superato quota 1,41 sul dollaro portandosi a 1,4103 ai massimi dal 26 gennaio scorso. Nuovo record anche per l'oro che è in rialzo dello 0,5% a 1.379,30 sui mercati asiatici.