Il Consiglio Bce è "unanime nel suo impegno a ricorrere anche a strumenti non convenzionali" contro i rischi di un periodo troppo lungo di bassa inflazione. Lo si legge nel bollettino mensile, secondo cui la Bce è determinata a mantenere un "elevato" grado di accomodamento monetario, con tassi sui livelli attuali, o inferiori, a lungo. I redditi reali beneficiano di un andamento moderato dei prezzi, in particolare di quotazioni dell'energia più contenute". Lo ricorda la Bce che prevede "un periodo prolungato di bassa inflazione seguito poi da un graduale andamento al rialzo" verso livelli più vicini al 2%. Il mercato del lavoro nell'Eurozona, stabilizzatosi la scorsa primavera, mostra "primi segni di miglioramento". La Bce rileva che il tasso di disoccupazione stabilizzato all'11,9% "cela una flessione nel numero di disoccupati" che suggerisce "che il tasso di disoccupazione abbia superato il suo punto di massimo". La ripresa del mercato del lavoro negli Usa, con i tasso di disoccupazione al 6,7%, cela una caduta del tasso di partecipazione, con dati peggiori se si considerano lavoratori scoraggiati, disoccupati di lungo periodo e occupati part time che preferirebbero il tempo pieno. Lo scrive la Bce in un'analisi dei risultati conseguiti dalla Fed. "Un esame più ampio mostra che le condizioni" nel mercato del lavoro restano "relativamente deboli e caratterizzate da un considerevole eccesso di offerta negli Stati Uniti".