lunedì 26 marzo 2018
Sperimentazione di Nissan a Namie, in Giappone: le batterie di seconda vita delle auto elettriche utilizzate per alimentare l'illuminazione stradale
Ora la Leaf accende i lampioni della città
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Le batterie delle auto elettriche per alimentare i lampioni stradali. L'idea non poteva che arrivare dalla Nissan, che in Giappone sta avviando un progetto di illuminazione pubblica proprio grazie alle batterie di seconda vita delle Nissan Leaf. Queste, abbinate ai pannelli solari, daranno vita al “The Reborn Light” (la luce rigenerata), un'iniziativa che prevede la fornitura ai residenti di Namie, in Giappone, di illuminazione pubblica sostenibile e autoalimentata che è stata sviluppata per prevenire i black-out verificatisi in seguito al terremoto e allo tsunami dell'11 marzo 2011. Questo programma utilizza il crescente numero di batterie di seconda vita delle auto elettriche che diventeranno disponibili con l'aumento della popolarità e della diffusione dei veicoli elettrici in tutto il mondo. Nissan e la sua sussidiaria 4R Energy Corporation hanno creato un nuovo tipo di illuminazione per esterni che funziona separatamente rispetto alla rete elettrica principale, senza necessità di cavi o prese elettriche. Un prototipo è attualmente sottoposto a test presso lo stabilimento di rigenerazione delle batterie 4R di Namie, con l'installazione completa a partire dall'anno fiscale 2018 con inizio il primo aprile.

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