Chiusura in flessione per i principali listini del Vecchio Continente. Francoforte cede lo 0,26% a 6.384 punti, mentre Londra lascia sul terreno lo 0,60% a 5.405. In flessione anche Madrid, Lisbona, Atene e Amsterdam (-0,42%), in controtendenza Parigi che guadagna lo 0,31% a 3.048 punti
Chiusura in calo per Piazza Affari con l'indice Ftse Mib che cede lo 0,21% a 13.283,55 punti, mentrel'All Share perde lo 0,38% a 14.292,39. In flessione anche l'indice Star che lascia sul terreno lo 0,55% a 10.125,24 punti.Sugli scambi ha continuato a pesare l'incertezza politica in Grecia, con il ritorno alle urne del Paese il prossimo 17 giugno e le voci insistenti di un'uscita di Atene dall'euro, nonostante le parole di ieri di Angela Merkel e Francois Hollande. Sul fronte macroeconomico i dati sulle immatricolazioni di auto in Europa hanno registrato un forte ribasso, con una flessione del 6,5% ad aprile. Confermato al 2,6% anno su anno il tasso di inflazione dell'area euro lo scorso mese. Nel pomeriggio sono attesi dagli Stati Uniti i dati sull'avvio di nuovi cantieri e sui permessi edilizi di aprile e sulla produzione industriale.L'euro, sui mercati valutari, continua a perdere terreno nei confronti del dollaro, con il cambio a 1,27. Le materie prime sono penalizzate dalla corsa del biglietto verde, con l'oro che ha toccato i nuovi minimi da fine 2011 a 1.527 dollari l'oncia e il petrolio sotto quota 92 dollari al barile.Dopo aver superato quota 450 punti, lo spread fra Btp decennali e Bund tedeschi ha ripreso a scendere fino a 436.