Amazon costretta a fare i conti con l’esplosione dell’e-commerce a causa del coronavirus ha deciso sospendere le consegne di prodotti non essenziali in Italia e in Francia. Lo ha dichiarato la stessa società in una nota sabato sera confermando le indiscrezioni su una crescente difficoltà nel far fronte all’aumento di ordini e alla attività rallentata nelle regioni duramente colpite dal virus. La società ha preso la decisione a causa di un picco di ordini e della necessità di rispettare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nei giorni scorsi nel Lazio e nel piacentino Amazon ha dovuto affrontando scioperi e bracci di ferro con i sindacati per aspetti legati alla sicurezza e ha quindi deciso di concentrarsi su forniture ad alta richiesta.
"Così come i clienti utilizzano l'e-commerce come strumento utile ai loro sforzi di distanziamento sociale, anche noi abbiamo adottato misure specifiche di distanziamento all'interno dei nostri centri di distribuzione affinché i nostri dipendenti possano lavorare in sicurezza -si legge nella nota diffusa dall’azienda-. La combinazione di questi due elementi ci richiede di concentrare la nostra capacità disponibile sui prodotti che hanno la massima priorità e, a partire da oggi, smetteremo temporaneamente di accettare ordini su alcuni prodotti non di prima necessità sia su Amazon.it che su Amazon.fr. Questa decisione consente ai nostri dipendenti dei centri di distribuzione di focalizzarsi sulla ricezione e spedizione dei prodotti di cui i clienti hanno più bisogno in questo momento. I clienti possono ancora ordinare molti di questi prodotti dai partner di vendita che effettuano direttamente le spedizioni. Comprendiamo che questo è un cambiamento per i nostri partner di vendita che utilizzano la Logistica di Amazon e apprezziamo la loro comprensione in questo momento in cui diamo priorità ai prodotti di cui i clienti hanno più bisogno".
Tra i prodotti di prima necessità ci sono articoli per bambini, apparecchiature per la salute e la casa, la bellezza e la cura della persona, la spesa e le forniture industriali, scientifiche e per animali domestici. Martedì scorso la multinazionale ha annunciato che riceverà forniture vitali solo nei suoi magazzini statunitensi e britannici e in altri magazzini europei fino al 5 aprile, per liberare spazio per l'inventario di apparecchiature medicali e casalinghi. Il colosso di ecommerce di Jeff Bezos ha annunciato negli Stati Uniti 100 mila nuove assunzioni con un aumento della retribuzione dei lavoratori negli Stati Uniti e in Canada di 2 dollari l’ora fino ad aprile.