Air France-KLM ha rinviato ieri sera la decisione per un eventuale aumento della sua partecipazione in Alitalia, affermando di aver bisogno di più informazioni sulla situazione finanziaria del partner italiano.
Air France-KLM ha detto che il consiglio di amministrazione - riunito ore dopo che l'Italia ha aperto le porte a una sua scalata invitando il vettore franco-olandese a raddoppiare la sua quota del 25% - ha discusso l'analisi del suo management sulla difficile situazione finanziaria della compagnia italiana.
"Il consiglio ha considerato che è fondamentale conoscere le informazioni che potrà fornire il gruppo dirigente di Alitalia in un prossimo incontro nel consiglio della compagnia italiana", ha detto Air France-KLM in una nota.Alitalia riunirà giovedì il suo Cda.
Questa chiara dichiarazione ha smorzato la speculazione di un'imminente offerta franco-olandese per Alitalia, che ha una necessità di ricostituzione di cassa stimata in circa 400 milioni di euro.Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi ha detto che il governo non porrà alcun veto a un'eventuale salita dei francesi nella compagnia di bandiera italiana."Dal nostro punto di vista non ci sono assolutamente preclusioni. L'unica cosa è che l'Italia non sia solo un posto dove prelevare domanda da spostare su Parigi", ha dichiarato a margine dell'assemblea Ance il ministro Lupi del Pdl, il partito che nel 2008 bloccò l'acquisto di Alitalia da parte di Air France e favorì una cordata di imprenditori italiani.Dopo aver perso 280 milioni di euro nel 2012, Alitalia è alla ricerca di 350 milioni entro la fine dell'anno, e la maggior parte dei soci sembrano intenzionati a uscire dal capitale.