Servono 620 euro al mese per affittare una stanza singola a Milano, 321 per un posto letto in una doppia. È il 20% in più rispetto all’anno scorso. Un rapporto di Immobiliare.it Insights sui prezzi degli affitti dei posti letto conferma come per le famiglie che devono mantenere studenti fuori sede i costi stiano salendo in maniera preoccupante.
Milano è la più cara d’Italia, seguita da Roma (465 euro al mese per una singola, +9,3% rispetto a un anno fa) e Padova (458 euro al mese, addirittura +42,2%). Le città universitarie più economiche sono al Sud: 230 euro una singola a Palermo, 275 a Bari, ma già a Napoli il prezzo medio di una singola è di 337 euro mentre ne servono 256 per un posto letto in una doppia. La media delle città censite è di 439 euro al mese per una singola (in aumento dell’11%) e di 234 euro al mese per un posto letto in una doppia (-9%).
«Come avevamo preannunciato un anno fa la situazione stanze nelle principali città universitarie italiane tornata ad una sostanziale normalità – commenta Carlo Giordano di Immobiliare.it –. Studenti e lavoratori fuori sede sono tornati a popolare i grandi centri, innescando di fatto la ripresa del mercato delle locazioni. L’elevata richiesta, che ha portato ad una contrazione dell’offerta, ha fatto sì che i proprietari (per i quali, ricordiamolo, l’immobile è un reddito integrativo) tornassero ad alzare i prezzi, che attualmente in molte città sono addirittura superiori a quelli del periodo pre-pandemico».
Giordano invita le istituzioni ad adoperarsi per garantire posti letto nelle città universitarie con prezzi abbordabili dalle famiglie “normali”. Occorre, spiega, «assicurare l’importante ruolo di accoglienza dei grandi centri urbani del Paese, partecipando con iniziative di offerta che siano rilevanti nel mercato. In caso contrario è probabile che questi diventino appannaggio esclusivo di quelle fasce di popolazione che posso contare su un risparmio accumulato negli anni, a discapito dei più giovani, motore propulsivo della società».
Negli ultimi anni diversi fondi immobiliari internazionali hanno avviato e in alcuni casi completato progetti per la costruzione di studentati, a partire da Roma e Milano. I prezzi, però, in genere sono anche superiori a quelli medi di una stanza singola sul mercato.