Com'è. Italiana fino in fondo e prodotta a Melfi, la piattaforma su cui nasce è condivisa con la Jeep Renegade, allo stesso modo dei powertrain e di gran parte della meccanica, mentre lo stile, la personalizzazione e praticamente tutto quello che si vede all’esterno sono esclusivi della 500X. Il risultato è notevole, anche dal punto di vista della qualità, settore in cui l’auto ha compiuto un vero e proprio salto, portandosi al livello della concorrenza premium.
Per chi. Visti i suoi 4,25/4,27 metri di lunghezza, l’ampiezza della gamma e i contenuti tecnici, la 500X può ingolosire anche i clienti tipici del segmento C-SUV, senza dimenticare chi già possiede una Fiat più piccola e vuole evolversi. L’importanza del crossover compatto italo-americana è definita anche dalla sua doppia nazionalità, visto che è frutto del primo progetto che ha potuto sfruttare a pieno le sinergie del Gruppo FCA. La piattaforma su cui nasce, infatti, è condivisa con la Jeep Renegade, allo stesso modo dei powertrain e di gran parte della meccanica, mentre lo stile, la personalizzazione e praticamente tutto quello che si vede all'esterno sono esclusivi della 500X.
“Contro” chi. La prima, breve prova su strada non è sufficiente per dare giudizi approfonditi ma è forte l'impressione che si tratti di un’auto finalmente “matura” e completa, assolutamente trasversale, fedelissima al suo concetto di crossover e capace, quindi, di passare attraverso i classici segmenti del mercato, conquistando clienti da diverse parti.Nissan Qashqai e Opel Mokka le rivali di gradino leggermente inferiore, ma come ha detto Olivier Francois, Responsabile Globale del marchio Fiat, «la concorrente per eccellenza della 500X in versione Cross è la Mini Countryman, mentre le versioni più urbane possono conquistare clienti tanto nel segmento dei B-SUV che nel classico C: anche la Golf insomma può essere una competitor diretta».
Sotto al cofano. Per quanto riguarda le motorizzazioni, al lancio saranno disponibili il 1.4 Turbo MultiAir2 da 140 CV (trazione anterioree cambio manuale a sei rapporti), il 1.6 "E-torQ" da 110 CV (cambio manuale a cinque rapporti e trazione anteriore), il 1.6 MultiJet II da 120 CV (trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti ) e 2.0 MultiJet II da 140 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale). Quindi, la gamma si completerà con i propulsori benzina 1.4 Turbo MultiAir2 da 170 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale) e il potente Tigershark MultiAir2 da 2,4 litri e 187 CV (cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale). Il propulsore 1.4 Turbo MultiAir II da 140 CV sarà anche disponibile con trazioneanteriore e cambio automatico a 6 rapporti a doppia frizione. Infine, a disposizione ci saranno anche i turbodiesel 1.3 MultiJet II da 95 CV (cambio manuale a cinque rapporti e trazione anteriore)e 2.0 MultiJet II da 140 CV (cambio manuale a sei rapporti e trazione integrale). Tre gli allestimenti: Pop, Pop star e Lounge, a cui si aggiungono i modelli Cross e Cross Plus.
Come va. Entrando nell’abitacolo si scopre un posto guida quasi sportivo, con la seduta piuttosto bassa per il tipo di auto. La guida è agile e brillante, soprattutto selezionando la modalità Sport del Mood Selector (la versione Fiat del DNA Alfa Romeo), ma anche sicura, con i sistemi evoluti di assistenza alla guida che vigilano su distanza di sicurezza, cambi di corsia involontari e angolo cieco. Molto interessante anche l’ultima evoluzione del sistema di infotainment UConnect con display touch da 6,5 pollici, che integra i servizi Live di Tom Tom e la connettività internet. La versione da noi provata era la top di gamma (il 2.0 Multijet Cross Plus 4x4): agile in città, potente in autostrada, a suo agio tra le curve e assolutamente in grado di affrontare percorsi fuoristrada di medio impegno. Da verificare invece le altre motorizzazioni e le sensazioni a bordo di altre versioni con allestimenti di livello meno impegnativo.
Quanto costa. I prezzi di listino vanno dai 17.500 euro della 1.6 benzina da 110 CV con trazione anteriore e cambio a 5 marce (allestimento Pop), ai 30.650 euro della 2.0 turbodiesel con 140 CV, quattro ruote motrici e il cambio automatico a nove marce (allestimento Cross Plus). Lo sbarco effettivo in concessionaria sarà a febbraio 2015 ma la vettura è in realtà già disponibile con una "web edition" di soli 2000 esemplari, destinati al pubblico giovane, in vendita dalla prossimasettimana a 17.250 euro.