Nel cuore del sito espositivo di Rho-Pero. Per andare al cuore dell’Expo 2015 di Milano e del suo tema così affascinante e decisivo, «Nutrire il pianeta, energia per la vita». È il padiglione della Santa Sede che sta sorgendo in posizione centrale, accanto a «piazza Italia», all’intersezione tra il cardo e il decumano, le due strade principali dell’area espositiva. Del padiglione progettato dallo studio milanese Quattroassociati, finora erano circolate solo immagini tratte dal «rendering». Ora, finalmente, ecco le prime fotografie del padiglione quasi ultimato, scattate lunedì 23 marzo durante una ispezione al cantiere.

Quello ormai innalzato è un padiglione di oltre 300 metri quadrati, dedicato al tema «Non di solo pane», promosso e gestito assieme dal Pontificio Consiglio della cultura, dalla Cei e dall’arcidiocesi di Milano. All’esterno, due scritte: «Dacci oggi il nostro pane» e «Non di solo pane vive l’uomo». All’interno un lungo tavolo interattivo, video alle pareti, due opere d’arte sul fondo (un’«Ultima cena» del Tintoretto e un arazzo con «L’Istituzione dell’Eucaristia» di Rubens). Il tutto, con le iniziative e agli eventi che vi saranno ospitati nei sei mesi di Expo (1° maggio-31 ottobre), per comunicare e condividere il «messaggio» della Chiesa su temi come il nutrimento – nei suoi significati materiali, culturali, educativi, spirituali –, la salvaguardia del creato, la lotta alla fame, la solidarietà. Le foto sono state diffuse dal gruppo di comunicazione «Chiesa in Expo», incaricato di «narrare» le due presenze ufficiali della Chiesa cattolica all’evento: Santa Sede (per approfondimenti e aggiornamenti sulla presenza del Vaticano expoholysee.org e su Twitter @expoholysee) e Caritas Internationalis (expocaritasambrosiana.it; expoblogcaritas.com). Caritas avrà una propria «edicola» nel sito di Expo. A guidare la visita, il messaggio «Dividere per moltiplicare. Spezzare il pane», che declina la campagna internazionale Caritas per il diritto al cibo. Anche la diocesi di Milano partecipa, con iniziative nel sito, in città e nel territorio (www.chiesadimilano.it/expo e twitter @chiesadimilano) che spaziano dalle proposte formative a quelle culturali o di preghiera.