Saluto del Cardinale Presidente, Angelo Bagnasco, a Sua Santità Papa Francesco Assemblea Generale, 18 maggio 2015 Padre Santo, sono contento di esprimerLe – a nome dell’intero Episcopato italiano – il più cordiale benvenuto, ringraziandoLa per aver voluto aprire con il dono della Sua presenza e della Sua parola questa nostra Assemblea Generale. Come Lei sa, a fare da filo conduttore ai nostri lavori è la volontà di verificare quanto e come le indicazioni di fondo contenute nella Sua Esortazione apostolica, Evangelii gaudium, siano state accolte e orientino il cammino delle nostre Chiese verso una nuova tappa evangelizzatrice. Desideriamo e ci impegniamo affinché essa sia marcata da quella gioia che nasce dall’incontro con il Signore Gesù (cf. EG 1). Questo stesso spirito caratterizzerà il confronto tra noi anche sui temi del Convegno Ecclesiale Nazionale che ci vedrà insieme a Firenze, sulle iniziative per vivere l’appuntamento con il Giubileo straordinario della Misericordia e, infine, sulla vita e la formazione permanente dei nostri presbiteri. Padre Santo, siamo consapevoli di quanto il nostro popolo guardi a noi, alla nostra missione di primi annunciatori dell’amore di Dio e di pastori che sono chiamati ad avere a cuore ognuna delle persone e delle comunità affidate alla nostra cura pastorale. È una responsabilità che intendiamo portare insieme, offrendo a tutti testimonianza di fraternità e di unità. Voglia benedirci e incoraggiarci su questa strada, Santità: lo Spirito di Pentecoste possa renderci sempre più segno vivo del Risorto nel mondo di oggi, attenti a promuovere la vita, la dignità e la giustizia, in un rinnovato servizio di autentica carità.