"Ritengo sia sotto gli occhi di tutti come questo cambio, da 'Mare Nostrum' a 'Triton', abbia significato soltanto, forse, un risparmiare soldi, ma aumentare morti". Lo ha detto monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana intervistato da Radio Vaticana.

"Si parla di 130-150 mila persone salvate da 'Mare Nostrum'. E allora, se questa, in questo momento, è l'unica azione che siamo in grado di fare per evitare morti, riprendiamola e riprendiamola seriamente in mano, semmai allargandone anche la responsabilità, allargandone la titolarità"."I rifiuti" delle Regioni e dei Comuni che non vogliono accogliere altri rifugiati "si commentano da soli, vuol dire che questo tema dell'immigrazione continuiamo ad affrontarlo come un'emergenza mentre non è più un'emergenza", ha sottolineato il segretario della Cei, secondo il quale di fronte alle tragedie dei barconi di migranti di questi giorni si devono fare due considerazioni: "Una - ha spiegato - riguarda l'agenda politica, perché questo problema dell'accoglienza deve tornare ad essere preso in considerazione dalla politica e non si può rispondere sempre ad un'emergenza con un'emergenza; seconda, è anche vero che l'Italia da sola non può farcela".