Vatican Media
A due giorni dal primo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, padre Vyacheslav Grynevych, segretario generale di Caritas Spes-Ucraina, ha incontrato il Papa in udienza privata a Casa Santa Marta. Il sacerdote ucraino ha fatto sapere di aver donato a papa Francesco una Croce fatta con le schegge di vetro delle finestre delle case distrutte dai bombardamenti.
"Gli ho detto che queste finestre distrutte mostrano non soltanto le case distrutte che noi proviamo a ricostruire, ma mostrano anche i nostri cuori, quello che noi abbiamo dentro - ha spiegato il segretario generale di Caritas Spes-Ucraina a Vatican News - E al centro della Croce c'è l’immagine di una farfalla che è un segno di speranza, perché noi aspettiamo la Risurrezione. E insieme a tutta la società e con l’aiuto internazionale, possiamo andare avanti e ricostruire tutto quello che i russi hanno distrutto in questa brutta guerra. Io ho consegnato al Papa anche il testo di una Via Crucis che abbiamo preparato noi operatori di Caritas Spes ucraina mostrando la nostra esperienza della guerra. È una riflessione molto intima, e ho chiesto al Santo Padre di leggerla perché questo sarà una preghiera molto forte per noi. Credo che il Santo Padre nella sua preghiera possa unire tutti i nostri cuori".
#PopeFrancis received in audience @VGrynevych, Ex. director of @SpesUkraine. He presented the Pope with a cross from the remnants of Ukrainian houses destroyed by bombing. @Pontifex said: "I am close to you, #Caritas. Thank you for your work!"#RestoringHope #RestoringHome pic.twitter.com/kSMw9B17kZ