"Un conto è essere indignati e protestare solamente, come è stato in certe situazioni, un altro è rendersi conto dei problemi e volerli affrontare in modo costruttivo. Sono due atteggiamenti che nascono dalla personalità". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e Arcivescovo di Genova, a margine della presentazione del progetto educativo "Che cosa cercate?", al centro del cammino diocesano per l'anno pastorale 2011-2012, e riferendosi alle difficoltà che i giovani devono affrontare nel mondo del lavoro. Rivolgendosi a loro Bagnasco ha aggiunto: "La mancanza di occupazione è una difficoltà di carattere sociale, economico, che investe tutto il mondo e in particolare l'occidente, però l'educazione mira non a risolvere questi problemi ma a costruire una mentalità, un modo di sentire, di pensare e quindi di agire, che aiuti i ragazzi di oggi e gli adulti di domani ad affrontare le difficiltà della vita. L'educazione è sempre a monte, queste difficoltà sono oltre. Ma se l'uomo è in grado di affrontare le difficoltà con animo positivo, responsabile e con intelligenza le cose cambiano".