Benedetto XVI ha inviato un messaggio ai partecipanti al 301* Pellegrinaggio a piedi da Varsavia al Santuario di Czestochowa, in occasione del 25.mo anniversario dell'iniziativa, in difesa della vita, chiamata "Opera per l'adozione spirituale del concepito". Si tratta di un'iniziativa di preghiera - che dura nove mesi - sull'intenzione di tutelare la vita nascente minacciata nel seno materno. Il testo del messaggio è stato letto, ieri mattina, dal cardinale arcivescovo di Varsavia, Kazimierz Nycz, durante la Messa per i pellegrini celebrata presso il Santuario mariano.Nel messaggio, riferisce Radio Vaticana, il Papa esprime il proprio apprezzamento per le persone impegnate nell'"Opera per l'adozione spirituale del concepito" che, con profonda fede, promuovono i valori evangelici della vita e dell'amore per contrastare la minaccia dell'aborto come anche le altre minacce alla vita. Benedetto XVI auspica, inoltre, che l'impegno dell'Opera possa penetrare sempre più nei cuori degli uomini affinché cresca l'aiuto spirituale ai bambini la cui vita è minacciata come anche il sostegno alle coppie in difficoltà nell'accogliere una nuova vita e alle famiglie provate dal dramma dell'aborto.Nel 25.mo dell'Opera, che si celebra sul tema "La Chiesa - casa della vita", il Papa esprime quindi l'auspicio che tale iniziativa possa essere occasione di approfondimento dei legami personali e comunitari con Cristo, riconosciuto in ogni bambino concepito. L'"Opera per l'adozione spirituale del concepito" è nata nel 1987 a Varsavia, per iniziativa di un gruppo pastorale legato ai pellegrinaggi al Santuario di Czestochowa. L'Opera si è diffusa poi in tutta la Polonia, diffondendosi in seguito anche all'estero.