mercoledì 3 ottobre 2012
​La scossa di magnitudo 4,5 avvertita alle 16,41 con epicentro a 32 km di profondità, 30 km a sud di Piacenza, è stata sentita in una zona molto vasta della Pianura Padana, da Milano a Genova e in Emilia Romagna. Tanta paura, ma nessuna segnalazione di danni.
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La scossa di magnitudo 4,5 avvertita alle 16,41 con epicentro a 32 km di profondità, 30 km a sud di Piacenza, è stata avvertita in una zona molto vasta della pianura Padana. Secondo quanto spiega il sismologo Gianluca Valensise, dirigente del settore ricerca dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), "questo terremoto cade in una zona molto vicina a una nota struttura sismogenetica, quella di Bore-Montefeltro-Fabriano-Lago, una specie di area allungata sull'Appennino che va appunto dal piacentino all'Abbruzzo e che da origine a terremoti di solito molto profondi, che difficilmente fanno danni, ma che vengono avvertiti in una area molto vasta della pianura Padana"La scossa è stata avvertita anche a Bergamo e Ferrara e fino a Genova, a Milano e nell'hinterland. Nessun danno è stato segnalato al momento, come conferma l'assessore alla Protezione civile della Regione Emilia Romagna, Paola Gazzolo. "Dalle verifiche presso le prefetture di Piacenza e Parma - ha spiegato l'assessore - non risultano segnalazioni di danni di nessun tipo".
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